-Potresti non abbassarti a 90 quando tiri? Ti guardano tutti il culo!-
Mi dice Daniel avvicinandosi al mio orecchio per farsi sentire, per colpa della musica troppo alta.È sempre stato troppo protettivo.
-Ah smettila, come faccio altrimenti?-
Siamo venuti al bowling, ovviamente insieme alla squadra di basket.
Ormai a scuola non si fa altro che parlare di "noi".
Perfino nei giornalini.
Non quadra molto l'avvicinamento delle due confraternite, e ci vedono bene. Perché sotto c'è qualcosa...Quando vedo che sta per ritoccare a me, mi alzo e afferro la palla.
Quando Shawn finisce di tirare, mi avvicino alla pista.
Ma purtroppo non avevo afferrato la palla bene o non so cosa diamine sia successo, e nel momento in cui Shawn mi passa accanto la palla cade, andando a finire sopra al suo piede.
Si, esatto. Esattamente sopra il suo piede.-Cazzo Emily, cazzo!-
Inizia a saltellare in modo poco virile.-O mio dio! Scusami non l'ho fatto apposta!-
Mi tappo la bocca per evitare di scoppiare in una fragorosa risata.Lo aiuto a scendere delle scalette e si siede su un divanetto.
-Cosa posso fare? Prendere un po di ghiaccio o...-
-Non è nulla- Mi interrompe facendo una smorfia.-Riesci a muoverlo?-
Chiedo e lui annuisce-Be, è il karma-
Dico ricordandomi ancora di quanto mi fece male al naso-Domani a fisica allora tieniti pronta per un altra pallonata. Oh, be, è il karma- Risponde ironicamente.
-Scordatelo-
Rido.Non gli do ascolto, e ignorando i suoi continui richiami vado a prendergli del ghiaccio.
Passiamo secondi, se non minuti in silenzio.
-Ti sei divertita alla festa?-
Si gira verso di me cercando un contatto visivo.Non pensavo che ne parlasse più visto che ormai sono passati un paio di giorni...
Subito mi sento arrossire, e nel suo volto vedo un pizzico di divertimento.
-Si, grazie all'alcool. Non grazie a te-
Sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, evidentemente a disagio.Sta per ribattere quando arriva Daniel
-Ehy Emi, sta a te-
Annuisco e mi alzo-Shawn? Veramente Emi?-
Mi chiede quando ci allontaniamo-Cosa?-
Faccio la finta tonta, lui scuote la testa[...]
-Come mai ieri Daniel mi ha fatto l'interrogatorio?-
Si avvicina Shawn mentre aspetto il mio turno per entrare a giocare a pallavolo-Cosa ti ha detto?- Roma di curiosa.
Dimmi che stai scherzando, ti prego
-Che non fai per me e di toglierti dalla mia lista-
Accenna una risata mentre si passa una mano tra i capelli.-Non ti da fastidio? Insomma, sembra tuo padre-
SbuffaNon sapendo cosa dire ridacchio imbarazzata
Mi ha fatto fare una figura di merda. Chissà cosa penserà. Che ho parlato a Daniel di lui?
Le altre ore di scuola sono state molto pesanti.
Tralasciando il compito a sorpresa di matematica, mi hanno completamente riempito di compiti. E oggi devo assolutamente iniziarli, non voglio cominciare male l'anno.
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Hold On
FanfictionTutto iniziò da quel maledetto gioco. Sapevo che non era la cosa giusta ma me ne fregai. Non misi in conto quanto potessi ferire Shawn, quanto potessi ferire me stessa. Quando ci vanno di mezzo i sentimenti è sempre un gran bel casino. -Non hai av...