Bungou Stray Dogs Oneshort

present birthday {dazai x reader}

Ormai era notte inoltrata, dazai aveva festeggiato tutto il tempo con le persone della agenzia.
Tra bevute e stronzate si erano fatte le tre.

A dazai non importava di tutto ciò.

L'unica cosa che aveva desiderato quel giorno non l'aveva ottenuta.

Un augurio,
lui desiderava solo un augurio da parte della persona più importante di tutte.

Quello da parte di {T/n}.

Ma sembra che lei non lo avesse considerato tutto il giorno; ne un messaggio, una chiamata,

Nulla.

Dazai aveva il morale a terra mentre i silenziosi passi riecheggiavano nella strada solitaria, non aveva neanche voglia di tornare a casa in realtà.

Quelle fredde e spoglie quattro mura lo deprimevano, facendogli capire quanto fosse solo nel suo freddo cuore.

Ma ormai prendere e girare per tornare indietro era troppo tardi,
la chiave si infilò silenziosa nella toppa e schioccò rumorosamente.

La porta cigolò fastidiosamente,
E lo sguardo entrava nella fredda sala buia, con un "sono a casa" bisbigliato.

Entrò con calma e chiuse la porta dietro di lui, solo adesso si rendeva conto che la stanza non era così scura, ma una leggera luce fioca si espandeva nell' aria.

"devo aver dimenticato la lampada accesa" pensò.
Giungendo in salotto però si accorse che non era solo dento quelle mura.

Una ragazza dai {L/c} di color {C/c} sedeva semi composta sul divano, profondamente assopita.
E sul tavolo un rettangolo incartato e infiochetato con una torta sconbinata vicino e una bottiglia di spumante.

Dazai si avvicinò dolcemente e con tranquillità le mise una mano sulla spalla e la scosse con leggerezza per destarla.

- {T/n} Sveglia, si può sapere che ci fai qui? -

La ragazza si destò e con lentezza portò la mano all'occhio stropicciandolo. E con voce leggermente assonnata esordì.

- Dazai, buon compleanno. -

Poi la testa traballò e si andò a inclinare dove dazai aveva la mano.

Quel gesto e quelle parole riempirono il cuore di dazai come un fuoco d'artificio.

Senza riuscirsi a controllare si lasciò andare a un abbraccio. un dolce, casto, caldo abbraccio.

Ti svegli sorpresa, il tuo cuore inizia a battere forte e ti abbandoni
a quell' abbraccio.

Dopo chi sà quanto tempo vi lasciate andare, ma la sensazione che manchi qualcosa ti affligge l'anima.

Dazai si posò vicino a te nel divanetto, e con voce felice esclamò

-queste cose sono per me? -

Tu annuisci e prendi il coltello vicino alla torta e ne affetti un generoso pezzo, per poi passalo a festeggiato.