innamorata di un coglione

Conoscienze

Mi alzai con il suono della della sveglia, la odiavo. Comunque.....mi alzai subito e andai a farmi un doccia calda, fino a quando.....Lucas entró, poiché rincoglionita come sono, mi sono scordata di chiudere la porta a chiave, ma non è questo il punto. Il fatto è che lui entrò sbattendo una ragazza al muro, si baciavano ma la cosa più proccupante è che io ero completamente nuda, sotto il getto d' acqua. Dopo si accorsero di me, ma loro erano già nudi , cacciai un urlo e la ragazza con me, ma non era di sorpresa bensì di piacere. Afferrai l' ascugamano mi coprii e uscì dal bagno, comunque non si fermarono si sentivano le urla, molto forti e per questo pensai che erano solo due le opzioni 1 o era un dio del sesso o 2 quella era facilmente  eccitabile. Entrai in camera mi cambiai e andai a lezione. Quella mattina avevo solo un ora, biologia. Mi sedetti al primo banco, fino a quando Lucas non entrò in classe mi afferrò per il polso e mi portò fuori dalla classe. Mi iniziò a sbraitare contro dicendomi: " stronza! Stai sempre in mezzo ai coglioni non mi posso più scopare nessuna che mi trovo te in mezzo!!" In quel momento esplodo: " senti pezzo di merda, io non sto sempre in mezzo ai coglioni ma non puoi farlo ogni ora e volta che ti pare del giorno; anche io vivo li e non ne posso più. E da  adesso  in poi in bagno prima di entrare si bussa!!!" Dissi con tono incazzato fino a quando non mi sbattè al muro e mi baciò. ero come in estasi non riuscivo a muovermi, non sapevo se ricambiare o dargli un schiaffo.... ma questa seconda scelta sembrava inpossibile. Così agganciai le braccia al collo e lo baciai con foga. Quando ci staccamo avevamo il fiatone, le labbra gonfie ma non riuscivo a fermarmi. A quel punto lui mi aggancio le mie gambe alla sua vita, ci continuammo a baciare fino a quando lui non mi portò in camera, mi sdraiò sul letto e continuò con il baciarmi il collo e la scollatura della maglietta. Dovevo fermarmi ma la linea rossa che mi dava il segnale di fermarmi stava svanendo. Ma riuscì per fortuna a fermarmi, lo cacciai e mi misi a sedere sul letto, con aria affannata: "é uno sbaglio" dissi prima che lui uscisse dalla camera con aria insoddisfatta. Ormai avevo perso la lezione del giorno così andai a pranzo e mi sedetti vicino alle mie due nuove amiche.