The Beginning Of Everything

First Meeting

Arrivò la notizia sul giornale.

Il Re dei pirati, Gol D. Roger era stato arrestato dalla Marina e oggi sarebbe stato giustiziato nella piazza principale di Rouge Town, davanti a tutti.

Ovviamente nessun pirata, marine o cittadino sarebbe mancato all'esecuzione pubblica del più forte e famoso pirata di tutti i tempi, nemmeno io.

Chi mi aveva vista poteva dire che ero la copia di mio fratello, Drakul Mihwak, ma al femminile.

Occhi dorati e capelli corvini, un carattere abbastanza freddo e difficile e una tecnica con le spade niente male.

Inoltre ero già nota alla Marina, essendo la sorella di uno dei più forti spadaccini del mondo, che presto sarebbe diventato IL più forte.

Ovviamente volevo bene a mio fratello, ma non volevo che la sua fama mi oscurasse e quindi a breve mi sarei fatta un nome tutto mio.

In un modo o nell'altro.

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Eravamo approdati da poco sul luogo in cui ci sarebbe stata l'esecuzione. Io e mio fratello Avevamo deciso che potevamo fare con calma, tanto eravamo arrivati in anticipo di mezz'ora.

C'era molta gente per le strade, molto probabilmente la maggioranza di essi erano tutti stranieri venuti per l'imminente 'spettacolo'. Uomini, donne, anziani e anche bambini avrebbero assistito. E la marina avrebbe goduto fin troppo nel vedere il proprio peggior nemico morire mentre la folla lo insultava nel peggior dei modi. Bastardi.

"Mi raccomando Alexis, non combinare casini come al solito." Mi ammonì come al solito il mio caro fratellone. Roteai gli occhi sbuffando.

"Sta tranquillo Mihwak... So badare a me stessa." Lo guardai mentre lui mi gettò uno sguardo rassegnato, sapeva che tanto avrei combinato qualcosa.

"Forza muoviti, tra poco inizia." Disse con tono apatico per poi aumentare il passo, stessa cosa feci io.

Fortunatamente arrivammo in tempo, i posti migliori erano ancora liberi e così ci fermammo vicino al patibolo, da qui potevamo vedere e ascoltare meglio il tutto.

Ci pensai un po' su, ma alla fine decisi che un breve giro dell'isola non poteva farmi altro che bene. Erano mesi che non toccavo terra e avevo bisogno di sgranchirmi per bene le gambe.

"Vado a fare un giro fratellone." Lui annuii e così iniziai a girare per Rouge Town. 

É una isola abbastanza vivace e piccola, con bancarelle, case colorate e addirittura due basi della Marina.

Mentre camminavo osservavo il tutto con curiosità.

Ma la cosa non durò molto. Qualcosa, o meglio, qualcuno si era scontrato contro di me.

Caddi a terra imprecando e alzai di scatto lo sguardo guardando male il colpevole.

"Sta attento a dove vai idiota..." Borbottai irritata. 

Incrocia lo sguardo con il mio interlocutore. Era un ragazzo sui diciassette anni, alto, biondo con due paia di occhiali, uno da sole e l'altro da... Aviatore?

Non seppi il motivo, ma appena lo vidi sentii come un tuffo al cuore. 

"Non ero io quello che non guardava avanti, ragazzina." Fece un sorriso languido mentre mi osservava. 

Mi alzai continuando ad osservarlo scrupolosamente cercando di capire chi fosse.

"Potevi spostarti, o eri troppo impegnato a guardare chi sa cosa?" Dissi alzando un sopracciglio.

Mi osservò con attenzione e senza ritegno da capo a piedi. Mi sentii per la prima volta insicura sotto lo sguardo di qualcuno e non riuscivo a capire il perché.

"Non ne avevo voglia." Ghignò infilandosi le mani in tasca.

"Beh sta attento la prossima volta spilungone, non sarò così buona." Girai i tacchi andandomene, ma sentivo ancora il suo sguardo sicuro e arrogante su di me. Che aveva da guardare quel tizio?

"Ci si vede ragazzina." Disse per poi andarsene anche lui.

Tante domande mi balenavano nella mente in quel momento...

-Chi era lui? Come si chiamava? Perché era là? E si era scontrato apposta contro di me? Ma soprattutto... Perché mi faceva quell'effetto il suo sguardo?- 

Bah. Forse non rivedrò mai quel ragazzo, che gran peccato.

Arrivai appena in tempo per vedere l'uccisione dell'ormai ex Re dei pirati, un altro grande pirata ci lascia, che riposi in pace.

Sospirai e girai la testa, un capo biondo spiccava tra la folla. Era lui? Forse. 

Affinai lo sguardo e notai due paia di occhiali e quel ghigno che avevo visto poco fa... Si era lui. 

Perché dentro di me, sapevo fin troppo bene che non me ne sarei liberata o che l'avrei rivisto?

Queste sensazioni vagavano nel mio cervello mentre io ero impegnata ad osservare nuovamente quel misterioso ragazzo, di cui non sapevo nemmeno il nome...

Potrei andare chiederglielo, tanto non c'era nulla di male nel farlo.

Mi feci largo fra la folla fino ad arrivare dietro di lui, mi alzai sulle punte e allungai il braccio più che potevo per poi picchiettare l'indice sulla spalla di lui. 

-Come avrete notato, non ero dotata di una grande altezza come mio fratello, era l'unica cosa che non avevo ereditato dalla mia famiglia. Che sfiga.-

Il biondo si girò abbassando lo sguardo, appena mi vide fece di nuovo quel sorriso pieno di sicurezza.

"Ti sono mancato ragazzina?" Dio santo avevo quattordici anni mica sei... Sbuffai infastidita dalla sua arroganza e dal nomignolo che mi aveva affibbiato.

"Volevo solo sapere il tuo nome, in caso... Beh... Ti rincontrassi." Lo guardai con freddezza incrociando le braccia. 

Ghignò nel sentire la mia domanda, a quanto pare andava fiero del suo nome.

"Donquijote Doflamingo."

-Ancora non sapevo che quel nome me lo sarei ritrovato per tutta la vita.-

"Drakul Alexis." 

Bene, le presentazioni erano finite e quindi adesso potevo andare. Ma non lo feci.

Restai a guardarlo ancora e stessa cosa fece lui senza troppi complimenti, ci osservammo per non so quanto ma ero certa di voler avere ben impressa nella mia mente la sua immagine. Avevo la sensazione che mi sarebbe mancato.

"Ricordati bene il mio nome, perché un giorno sarà sulle bocche di tutti i pirati e marine del mondo quando diventerò potente e forte come quell'uomo che era sul patibolo." Fece il suo solito ghigno per poi girare i tacchi e andarsene chi sa dove.

"Donquijote Doflamingo..." Sussurrai fra me e me mentre lo osservavo andar via. 

"Ci rivedremo... Stanne certo" Dissi ghignando.

Si, ne ero certa. 

Quel nome sarebbe diventato famoso.

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-Angolo dell'Autrice:-

Salve a tutti ed ecco a voi una nuova storia per i miei cari lettori.

Se vi é piaciuta lasciate un voto e un commento.

Grazie per aver letto e a presto!