Why are you like this?

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L'operazione era andata bene, ero riuscita a suturare e disinfettare tutte le ferite del fratello di Doflamingo.

Avevo passato ben tre ore a occuparmi di lui e ovviamente ero stanca, ma almeno ero riuscita a salvare una vita innocente a cui dovevo un grande favore.

-

Tre ore che parevano non finire erano finalmente terminate.

Uscii dalla sala e asciugandomi la fronte e togliendomi i guanti sporchi di sangue, andai da lui. Appena mi vide si alzò venendomi incontro, alzai lo sguardo incrociando il suo.

"Come sta?" Mi guardò, senza il suo sorriso non mi sembrava lui... Ma era bello lo stesso, come sempre d'altronde.

Feci un profondo respiro e sorrisi.

"Sta bene ed è stabile, tra qualche ora dovrebbe svegliarsi." Mi tenni la testa iniziando a massaggiare lentamente la tempia.

Avevo una bella emicrania, molto probabilmente era dovuta alla stanchezza e allo stress, in ogni caso dovevo andare a riposarmi.

"Tu?" Posò una mano sulla mia spalla osservandomi. Sospirai.

"Si, non sono così debole. Dov'è la tua stanza?" Lo guardai.

"La prima a destra all'inizio del corridoi." Disse per poi andare verso la stanza dove si trovava suo fratello.

Sorrisi guardandolo per poi dirigermi in camera di lui, ero molto stanca ma avrei aspettato lui, dovevo parlargli.

Entrai e tolsi la cintura e gli stivali lasciandomi la camicia, andai verso il letto buttandomi a peso morto, anche questo era morbido e profumava di lui.

"Ma questo..." Avevo infilato la mano sotto un cuscino, sentii qualcosa e lo afferrai tirandolo fuori. Sbarrai gli occhi appena lo vidi.

Era un documento, dove vie era scritto un rapporto di una selezione. Iniziai a leggerlo.

|Capitano Donquijote Doflamingo.

Come da lei richiesto, due settimane fa è stata eseguita la selezione tramite un duro allenamento, esso è stato completato da due reclute su cento. I due che hanno completato ciò sono Buffalo e Baby 5.

Cordiali saluti. Diamante.|

Ero scioccata, non credevo ai miei occhi. Non pensavo che lui fosse così... Diabolico.

Dei bambini innocenti, molto probabilmente orfani, uccisi da uno stupido addestramento per selezionarli e mandarli a morire. Non volevo crederci... E pure era vero, su quel documento c'era anche la sua firma.

Improvvisamente sentii la serratura della porta scattare, nascosi il foglio nel cassetto del comodino accanto a me e mi sistemai la camicia, come se non fosse successo nulla.

La porta si aprì e Doflamingo entrò chiudendola alle sue spalle, posò la sua enorme pelliccia rosa su una poltrona e tolse anche la cravatta gettandola a terra.

Lo osservai per tutto il tempo.

-Perché un uomo così dannatamente bello e sexy deve essere anche crudele?- Sospira sapendo che non l'avrei mai capita la motivazione. Forse ognuno di noi, persino la persona più pura deve avere un oscuro passato alle spalle.

"Mio fratello si è svegliato, ti ringrazia." Si tolse le scarpe sdraiandosi accanto a me e frugò sotto il cuscino, sbiancò appena scoprì che il suo foglio non c'era.

"Gli dovevo un grande favore..." Dissi facendo finta di nulla e mordendomi le labbra.

"Qua sotto c'era un foglio... L'hai preso tu?" Mi guardò serio.

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