C'era così tanto nero in quegli occhi, nonostante fossero all'apparenza azzurri come il ghiaccio.
Le parole pronunciate dalle sue labbra erano coltelli, labbra che riuscivano a creare uno dei sorrisi più puri che io avessi mai visto.
Le sue braccia tremavano sempre di più man mano che le sue parole diventavano più tetre, braccia che per me rappresentavano un rifugio sicuro.
Lui era li.
Ma non veramente li.
Lo stavo perdendo.
E non sapevo cosa fare.
STAI LEGGENDO
Dark thoughts Of A Dead Angel
NouvellesSemplici pensieri buttati giù di fretta..buona lettura.