Bene, questa parte non avrà data dato che sono passati molti anni dall'ultima volta che ho scritto qui.
Beh io sono Mattia in realtà per cui non ho mai scritto qui, volevo avvisarvi che.... Margot mia madre... purtroppo non c'è più ormai da due anni....mi ricordo che in punto di morte mi chiese di completare questo suo racconto, anzi me lo fece giurare, ebbene, ora sono qui. Effettivamente non so bene cosa scrivere, né da dove cominciare.
Ogni volta che ci ripenso mi viene da ridere Perché mia madre aveva già predetto tutto fin da quando io ero ancora in fasce, aveva predetto che io e Luca (il suo stagista ormai dipendente da dieci anni) sarebbe diventato un mio grande amico e molte altre cose.
Lei smise di scrivere qui semplicemente perché iniziò a sentirsi Sempre più male, perciò mi ricordo che a quel tempo avevo circa dieci anni....se non erro perché i miei ricordi sono un po' sfumati, al ché andammo a fare i dovuti accertamenti e scoprimmo che ella aveva una malattia incurabile ma a lungo termine. Fu una notizia terribile, soprattutto per un bambino di dieci anni, mio padre cadde in depressione e prese a bere, ma mia madre sempre con molta maestria e dolcezza lo fece uscire, ma ovviamente c'era sempre questo velo di tristezza che attraversava tutti noi perché anche se sapevamo che c'era ancora del tempo, ci ricordavamo sempre e comunque di quella maledetta malattia che di lì a non si sapeva quanto ce l'avrebbe portata via.
Mia mamma ha avuto un gran brutto passato che l'ha condizionava sempre, anche con me, lei aveva il timore di sbagliare tutto ciò che faceva, era quasi assurdo, però come biasimarla, ha avuto quel fottutissimo passato e i suoi genitori, non ché i miei nonni, hanno sbagliato tanto con lei, ed ella non voleva commettere gli stessi errori. Beh ora non so davvero più cosa scrivere ho esaurito tutte le parole, perciò non mi resta che augurare a tutti voi che leggete una gran bella vita, piena di gioie e di vittorie piena d'amore, come la mia grazie a mia madre.
THE END
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