"Mi spieghi che ti prende Shawn?" Gli dico mentre gli tiro via il sangue dal labbro spaccato.
"Chiedilo a Carter, ha iniziato lui." Sbuffo sembrano due ragazzini.
"Da quanto tempo?" Chiedo rivolta a Shawn.
"Che ti importa Ash." Ringhia lui.
"Mi importa eccome ti conosco da quando sei nato parla, magari anche tuo fratello vuole sapere il motivo." Dico in tono duro.
"Circa 6 mesi... Da quando lui ha iniziato a lavorare." Risponde rivolto più a Carter che a me.
"Beh dovresti smettere é una cosa stupida." Gli dico io e poi mi volto verso Carter.
"Dovresti evitare di picchiarlo ti ricordo che avete solo 10 mesi di differenza." Shawn ride, sa che mi riferivo al fatto che se si menano si fanno male entrambi metto un cerotto sulla fronte di Carter e gli porgo un asciugamano per le nocche insanguinate.
"Metti questo sull'occhio va Shawn." Lui mi sorride e si mette il ghiaccio.
"Grazie Ashley per essere tornata." Mi dice Carter.
"Io non smetto di sicuro." Testa dura.
"Okay ora ho sonno cercate di non insultarvi e menarvi di nuovo. Notte." Si girano entrambi verso di me.
"Notte Ash!" Mi dicono in coro.
-
I due giorni successivi gli passiamo tutti assieme e Carter non perde di vista neanche per un secondo Shawn. Sono di nuovo uniti e sono sicura di riuscire a trovare un motivo che faccia smettere a Shawn di fumare.
"Domani mattina parto, tra due giorni inizia la scuola." Commento io gustandomi l'ottima torta di Hillary.
"Già anche noi partiamo." Dice Shawn con un sorrisetto. Carter gli tira un calcio sotto il tavolo e e Hillary li lancia un occhiataccia.
"Shawn invece di dire cavolate dammi una mano in cucina." Gli dice sua madre facendoli l'occhiolino. Lui sbuffa.
"Cosa intendeva tuo fratello?" Chiedo dubbiosa.
"Bah nulla... Solo che sta sera ci trasferiamo a Los Angeles... Nulla di troppo importante." Dice con non chalance
"Ah capisco." Lui sorride. Aspetta ha appena detto che si trasferisce a Los Angeles. Si é messo a contare è arrivato a tre?
"Oddio non ci posso credere... Da quanto lo sai!!" Lui sorride, ora ho capito stava contando il tempo in cui io realizzassi quello che ha detto.
"Da quando sei arrivata tuo padre ci ha comprato una casa a due isolati dalla vostra." Sta scherzando.
"Ah e non torno a lavorare io e Shawn veniamo a scuola." Ciò vuol dire che...
"Sarai in classe con me?!?!" Ride come un pazzo.
"Dovrei essere una classe dopo la tua ma con il lavoro di quest'anno ho perso l'anno." Dice con un sorrisetto.
Loro partono sta sera perciò decido di posticipare il volo.
-
La casa piace molto a Hillary io ho già ringraziato almeno 360 volte mio padre per il regalo. Mio fratello non era molto convinto.
"Sta sera passa Cam per una partita con la play viene anche Tay, vuoi chiedere a Carter se si vuole unire?" Gli sorrido e gli salto al collo.
"Va bene ora mi faccio una doccia." Gli dico.
Mia madre é partita sta mattina e torna domani mio padre é a cena da un suo amico.
"Ciao Cart... Ah ciao Cam." Dico un po' delusa, lui se ne accorge.
"Ehm aspettavi qualcuno?" Ora si mette a fare il timido.
"In realtà si..." Dico, lui sorride.
"Pensi di farmi entrare?" Domanda sarcastico.
"Oh si scusa." Non parliamo da quella sera. Non so se dirgli qualcosa.
"Scusami se quel giorno non ho più detto nulla... Grazie di essere rimasta." Gli sorrido e faccio un cenno con la testa magari con il mio periodo di assenza è cambiato? Speriamo, Cameron mi fa un effetto strano tutte le volte che gli parlo.
Io ho preparato la pizza lo avevo promesso a Ray e non abbiamo più organizzato quella cena tra una cosa e l'altra domani inizia la scuola ma non sembra importante a nessuno.
Il campanello suona di nuovo e quando passo davanti al soggiorno vedo Cam intento a parlare al cellulare con qualcuno è Aaron che sistema il gioco.
"Oggi giochi anche tu!" Mi informa mio fratello prima che io apra la porta. Sbuffo perché so già come andrà a finire.
"TAYLOR!!!!" Esclamò abbracciandolo.
"Carter; finalmente ora ci siamo tutti... a Taylor ti ho fatto una sorpresa." Lui annusa l'aria. Correre in casa come un pazzo.
"È simpatico mi ha trovato poco fa si è subito presentato perché ha capito che non sapevo esattamente dov'era casa tua." Tipico di Taylor. "Entra dai!" Gli dico e appena vado in cucina trovo Taylor con un quintale di pizza in bocca.
"Grafie... Ashfley, io afmo quefsta dofnna! !!" Io scoppio a ridere per il modo in cui parla lo vedo prenderne un altro trancio e dirigersi verso il divano.
"Aaron ma ci sono 5 joystick e noi siamo in 4." Commenta Cam.
"Gioca anche mia sorella." Gli dice Aaron prima che glielo dica io.
"Cosa? Stai scherzando vero Aaron!" Si intromette Carter.
"Sei davvero così frana!?" Mi chiede Taylor. Io sorriso.
"Adesso vedrai." Rispondo con un sorrisetto.
Dopo quasi due ore ho stracciato 15 volte Carter 12 Aaron e circa 10 Taylor ora devo giocare contro Cam 20 round, Taylor è molto curioso Carter anche Aaron non sa cosa aspettarsi sa che Cameron è molto bravo quando si tratta di Play.
"Questa ragazza è un genio." Urla Taylor quando vinco la 5 partita consecutiva.
"Zitto Tay la sconcentri!" Urla Aaron che è ormai preso dalla partita.
"Dai Ash che le vinci tutte!" Mi incita Carter.
"BASTA MI STATE DISTRAENDO!! FANTASTICO HO PERSO GRAZIE RAGAZZI!!" Urlo io.
Cameron ride e io Sbuffo posso vincere ancora 14 se mi impegno
Dopo 30 minuti le ho perse tutte e 14.
"Ti faccio comunque i complimenti di solito le vinco tutte." Mi dice Cam con un sorriso che toglie il fiato.
"Taylor seriamente ti sei spazzolato due teglie di pizza!!" Lo guardo male.
"Tranquilla te ne ho lasciato un pezzo Carter mi ha informato che anche tu hai una fissazione per pizza e bandane." Apro gli occhi sbalordita. Già Taylor indossa sempre anche adesso ne ha una nera e ora che ci penso il giorno in cui ci siamo presentati io avevo quella blu.
"Grazie Tay, allora che ne pensi?" Lo guardo ha già capito.
"Mi sono ricreduto sei davvero bravo, se ti impegni un giorno riuscirai a battere Cameron." Cameron entra in quel momento.
"Contaci!" Cam scoppia a ridere.
Carter e Taylor se ne vanno assieme e Cameron rimane di nuovo da noi, da quello che ho saputo mio fratello e Cameron la scorsa casa vivevano insieme qui per questo nella camera degli ospiti ci sono sui vestiti mia madre non dice nulla perché crede che Cam sia un buon amico per Aaron. Spero sia davvero così.
Aaron sale le scale io e Cam rimaniamo in cucina.
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Un incastro perfetto
FanfictionPrologo Ognuno di noi porta una maschera. Ognuno di noi almeno una volta nella vita si è finto qualcosa che non è, solo per piacere a qualcun altro. Ognuno cerca un po' di se stesso negli altri. Anche tu che stai leggendo tra poche pagine ti mettera...