Capitolo 2.

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Ricomincia la scuola, perdo un po di vista quello che era il mio obbiettivo a causa di svariati avvenimenti...
Alla fine io e Filippo ci siamo messi insieme, quel suo modo di fare e di essere mi rendeva felice, mi faceva evadere dai problemi, mi teneva sospesa su una ruota nell'aria, amavo i suoi occhi, amavo quello che grazie a lui ero diventata.
Per dare una regolata alle giratine magicamente fuori regola, verso febbraio andai a comprare un casco, era il mio orgoglio, blu, nero, oro, argento e bianco, per dare il mio tocco pure con i brillantini!! Cioè unico. Poco dopo comprai anche la mascherina anche questa blu...
Cominciano le prime giratine con un po di sicurezza in più, gambe sulle carene e via...
Le prime giratine al don carlos, alle scuole, o anche solo per una schiacciatina del Gemelli...
La vita cominciò ad avere due ruote e due cuori uniti perché una passione aveva guarito le ferite.

L'invidia era regine nel volto di chi amava parlare senza avere argomenti, o di chi aveva sempre creduto di essere qualcuno e non lo era, pian piano si capisce chi è cresciuto e ha davvero capito qualcosa della vita e chi ha sempre camminato con le scarpe...

Una sera mia mamma entrò in camera e mi disse: "ma sei sicura di questa cosa?" Con tutta la mia sicurezza la guardai negli occhi e le dissi: "non sono mai stata così sicura di una cosa come di questa"
Da qui alti e bassi, subito.it, moto.it e kijiji a gogo, si cerca le due ruote per l'Azzurra!

Fantic, storia di una BikerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora