Capitolo 8

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È mattina, mi sto preparando per andare a scuola, ma, come ieri, non riesco a smettere di sorridere, sono troppo contenta, ho avuto il mio primo bacio e ho il ragazzo!

Simone mi ha mandato un messaggio dicendo che tra più o meno 15 minuti mi verrà a prendere con la moto, per andare a scuola insieme.

Mi metto dei jeans ed una maglietta gialla, faccio colazione e dopo neanche 30 secondi, il mio ragazzo, quanto adoro solo pensarlo, suona alla porta. Vado ad aprire, lui mi abbraccia e mi da un bacio sulle labbra. Saliamo sulla sua moto e dopo 5 minuti ci stiamo dirigendo mano nella mano verso l'ingresso della scuola. Appena vedo Giulia noto cesta chiacchierando con Logan, quando si accorge di me, mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite. Mi allontano da Simone e vado dalla mia amica, la trascino via da Logan per raccontarle tutto, devo raccontarglielo; è la mia migliore amica.

<<non sai cosa è successo!>> dico io sorridente. <<no, infatti vorrei delle spiegazioni su quello che ho appena visto>> <<allora, ieri sono andata a casa di Simone e gli ho chiesto se era successo qualcosa ad Alessia, lui mi ha risposto di averla lasciata ed io dalla curiosità gli ho chiesto il perché, ma non mi ha voluto rispondere, anzi ha cominciato quasi ad innervosirsi, così io ho preso e  sono uscita, lui  però mi ha fermata e mi fa detto di essere innamorato di me, così io mi sono avvicinata e l'ho baciato!>> rispondo parlando velocemente. <<la mia migliore amica finalmente ha il ragazzo!!!>> quasi urla. <<Shhh, vuoi che ti senta tutta la scuola?! Comunque, anche tu mi devi dare delle spiegazioni>> dico, con sguardo malizioso. <<Quali?>> <<ho visto come chiacchieravi con Logan>> <<beh, ieri, per conoscerci un po' siamo andati a fare una passeggiata dopo scuola, mi ha raccontato di lui, sembra simpatico>> dice la mia amica abbassando lo sguardo, è diventata tutta rossa. <<qualcuno si sta innamorando!>> dico sorridendo sempre maliziosamente. <<fino ad adesso posso dire solo che è bello da morire e che mi è simpatico, nient'altro>> dice concludendo il discorso perché suona la campanella.

Appena usciamo da scuola, Simone mi si avvicina.

<<Hey, ti va di uscire sta sera?>> beh, stasera non ho nessun impegno, <<ma certo, dove mi porti?>> chissà dove mi porterà. <<sorpresa>> cavolo! <<a dopo allora>> <<a dopo>>

Torno a casa saluto mia madre e mia sorella, pranzo e mi dirigo in camera a guardare se ci sono novità per il lavoro. Sì, sto cercando una lavoro, per risparmiare soldi per l'appartamento che io e Giulia vogliamo prendere in affitto a 18 anni e per pagarmi gli studi al Mas senza continuare a dipendere dai miei genitori.

La nostra storia...Una storia infinita|Lodovica Comello|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora