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<<Si può? Ci stai Lisa?>>
Corro ad aprire in accappatoio e mi ritrovo Sara di fronte.
<<Teso scusa ero sotto la doccia>> la abbraccio mentre la saluto e lei ricambia.
<<Non ti preoccupare.. ma quel cojone di Checco sta sempre qua giù?>>
<<Purtroppo si.. ti ha detto qualcosa?>>
<<Mi ha detto che ho un culo che parla, solite stronzate. Per fortuna che Radja non c'era >>
<<Mammamia veramente, meglio evitare.. ma ora lui dove sta?>>
<<È andato da Dries e poi andavano da Piotr a vedere Rambo>>
<<Rambo?>>
<<Si il pupetto, l'abbiamo chiamato così>>
<<Ah bello! Vuoi vedere la mia Hope?>> le chiedo mentre vado in camera mia e prendo la piccolina dalla sua cuccia accanto al mio letto.
<<Quanto è bella! Che piccolina che è!>> dice con gli occhi dolci <<ma anche Rambo è così piccolo?>>
<<Si, è così anche lui.. ha un musetto troppo carino. Poi è tutto bianco con delle macchie marroni che sembrano tatuaggi è perfetto per voi>> le spiego e lei mi sembra felicissima.
<<Già lo amo, non vedo l'ora di portarmelo a casa>> risponde mentre si coccola la mia cagnolina.
All'inizio non ero convinta di volerla con me ma appena l'ho vista, ho capito che era la scelta migliore da fare e ora ne sono felicissima, ha reso la mia vita più bella.
<<Sono pronta, andiamo?>>
<<Si, lei la lascio qui?>>
<<No dammela che me la porto da Piotr che poi resto lì a dormire, non la lascio qui da sola>>
<<Fai bene..>>
Prendo Hope e scendiamo. Salgo in auto con Sara e sfrecciamo via verso casa di Piotr.
<<Amore siamo qui, ci apriiii?>> gli urlo quando mi risponde al citofono.
<<Certo>> risponde lui, tranquillo come sempre. Ci apre ed entriamo dentro, Sara parcheggia la sua Smart sotto al portico e corre dentro.
<<Dov'è?>> chiede appena ci raggiunge, guardandosi intorno <<dov'è Rambo?>>
<<Ciao eh Sara, piacere di averti rincontrato>>
<<Si ciao, scusami ma voglio vedere il pupo>> saluta Piotr con due baci veloci sulla guancia e ritorna a guardarsi intorno facendomi ridere. È una pazza.
<<Vieni che te lo faccio conoscere>> la prendo per mano e la porto nella stanza dove c'è Rambo nella sua cesta.
<<Oh mio Dio, è bellissimo>> dice con un filo di voce, con gli occhi lucidi.
<<Sì è stupendo>> annuisco mentre lei se lo porta vicino al cuore e lo stringe delicatamente.
Sentiamo bussare al citofono ma non ci muoviamo, ci penserà Piotr sicuramente.
<<Me ne sono già innamorata>> se lo mette su una mano mentre con l'altra scava nella sua borsa <<guarda mamma che ti ha portato, forza magica Roma sempre>> dice e infila al piccolino una maglietta di Radja minuscola.
<<No vabbè tu stai fuori come un balcone>> le dico e scoppio a ridere.
<<Non dovete ridere senza di me! Non vi sono mancata?>> Mary entra saltellando nella stanza in cui siamo noi e corriamo ad abbracciarla.
<<Ciao Mary>>
<<Ma che carino è!>> dice guardando e accarezzando Rambo.
<<È qui la festa?>> entra anche Dries e viene a salutarci, poi alle sue spalle spuntano anche Radja e Piotr.
<<No no e no! Non qui in casa nostra, non lo puoi fare Rà!>> urla Dries improvvisamente.
<<Drì ti calmi? Questa è casa mia in verità..>> risponde Piotr non capendo le improvvise urla del belga.
<<Che vuoi Drì?>> gli domanda il ninja.
<<Il cane, Rambo.. ha la maglia della Roma>>
Il ninja si affaccia nella cesta e vede Rambo con la maglia giallorossa e il suo nome dietro.
<<Poi mi chiedono perché ho lasciato mia moglie per lei? Ma un'altra così io dove la trovo? Ti amo Sà, ti amo>> dice prendendo il viso di Sara e baciandola.
<<Ah ecco il perché delle tue urla..>> se la ride Piotr e anche io con lui.
<<Che ci ridi tu? Sta a Napoli, a casa di un calciatore del Napoli, con due calciatori del Napoli all'interno e ha addosso la maglia della Roma? Non va bene, proprio no!>> scuote la testa e Mary sbuffa.
<<Pulci ma che sarà mai dai>>
<<Loro sono romanisti io che ci posso fare, ognuno fa quello che vuole>> risponde Piotr.
<<Allora metti la maglia del Napoli a Roki, almeno dobbiamo pareggiarla sta partita>> continua Dries e Piotr lo accontenta.
Dopo aver risolto la questione delle maglie i tre uomini vanno a comprare delle pizze e noi restiamo a casa di Piotr.
Iniziamo a chiacchierare di tutto, da cosa faremo per le vacanze a cosa regaleremo per Natale e così via. Poi ci scattiamo mille foto e alla fine una la posto sui social.

↠Give me a reason to love.  «Piotr Zieliński»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora