Rimasi per un po' davanti a quella porta ormai chiusa da almeno un'ora.
Continuavo a piangere, poiché di fatto mi resi conto che magari avevo esagerato, ma poi ripensai a tutto quello che avevamo passato al di là delle litigate.
Mi resi conto che tutti quei piccoli gesti, i baci, le sue mani sul mio viso, i morsi sul collo, il suo corpo caldo sopra il mio, i suoi sguardi dolci nei miei confronti erano tutti un'enorme balla.
Non aveva mai provato veramente quello che avevo provato io, o magari si, ma di sicuro in minor misura e dandogli minore importanza.
Questa cosa mi faceva arrabbiare, e non poco.
Mi sentivo preso in giro.
E mi sentivo pure stupido, poiché ero stato cieco per anni, avevo avuto davanti tutta la verità e mi ostinavo a credere che andasse tutto bene, al di là delle litigate. Credevo sul serio al fatto che davvero mi amasse, invece alla prima occasione di andarsene, quella di poche ore prima, non ha esitato un attimo.
Non ha neanche avuto il coraggio di chiedermi scusa, è riuscito solamente ad arrabbiarsi, anche se lui era effettivamente nel torto.
Magari anche io avevo un tantino esagerato, ma in fondo io ho ragione, sono stato preso in giro e tradito per anni, ne avevo tutto il diritto.
Oppure no? Magari ero proprio io ad aver causato la nostra rottura, magari davvero me la ero presa per troppo poco, magari sul serio avevo ingigantito il tutto, stando male per niente. Magari era davvero questo che aveva spinto Giulio a tradirmi.
Dovevo stare solo, dovevo dimenticare completamente Giulio e tutto il caos che aveva portato nella mia vita.
E in un certo senso lo maledicevo, per avermi fatto stare così male, e per la convinzione che avevo, ossia che non sarei più riuscito ad amare di nuovo.
Ero deluso, poiché adesso che ero convinto di aver capito quale sarebbe stata la mi strada nella vita, con Giulio, lui stesso aveva preso il possesso della mia vita e delle chiavi di essa, condizionandomi ogni istante passato a stare con lui, rovinandomi tutto e facendomi stare male.
Mi sono reso conto poi che se anche siamo stati insieme due anni, per il tempo passato davvero l'uno con l'altro sono sembrati pochi giorni, tra viaggi e "uscite", inoltre mi capacitavo sempre di più del fatto che nell'ultimo periodo ho lasciato troppo spazio alle persone sbagliate, e adesso devo riprendere in mano le chiavi di casa.
O almeno provarci.
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Anime Di Carta | Michele Bravi
Fanfictionperché conosciamo l'amore ma non lo sappiamo dire. siamo anime di carta.