CAPITOLO 5+CAPITOLO 6

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-La Memoria-

Charlie' s POV
"Dottore!" Dico attirando l' attenzione del medico "Mi dica signorina!" Dice lui "Volevo sapere come sta il mio amico Matteo, io ragazzo che sta in questa stanza!" Esclamo indicando le porte "Abbiamo fatto delle analisi e queste ci hanno detto che il suo amico... ha perso gran parte della memoria!" Lì rimango pietrificata... come potevo fare?

Mi fiondo verso le porte e le spalanco.
Vedo steso sul lettino Matteo, dorme ma poi si sveglia per il forte rumore delle porte che sbattono!

Corro verso di lui e lo abbraccio "C-chi sei?" Mi chiede.
Capisco che si è scordato di me...

Abbasso lo sguardo e una lacrima scende sulla mia guancia "Hey... cos' hai fatto?" Mi dice, io alzo di scatto lo sguardo asciugandomi le lacrime "Nulla!" E come per magia divento seria.
Idea!
Fermo il tempo e mi concentro su di lui, riesco a sentire ciò che pensa "Ha un' aria familiare questa ragazza ma non ricordo nulla... ora le faccio una domanda!"
Faccio ripartire il tempo e aspetto la sua domanda "Ehm... mi ripeti il tuo nome?"
"Sono Charlie..." dissi tristemente "Ah... beh... vo-volevo chiederti s-se... tu p-per caso s-sei l-la mia r-ragazza?" Mi chiese, non sapevo che rispondere...
Lui mi piaceva ma io non potevo mentirgli così, decisi di dirgli la verità "N-no..." dissi.

Lui arrossì e girò la testa di lato.

Matteo' s POV
CHE FIGURA DI SCHIFO!

Mi volto imbarazzato, non so neanche chi è!

Credo...

Giro la testa di lato.

Sento qualcosa di morbido appoggiarsi sulla mia guancia, che bella sensazione che era!
Sfortunatamente quel bel momento finisce, mi volto e vedo lei rossa come un pomodoro che mi guarda, molto probabilmente è stata lei a baciarmi la guancia!
La guardo, lei mette la mano sulla mia guancia "Guarirai!" Mi dice per poi alzarsi e uscire dalla stanza...

Rimango pietrificato... non so chi sia ma... ma la amo...
Provo un forte sentimento verso di lei...
E qualcosa mi dice che lei mi vuole più che bene...

Charlie' s POV
Esco dalla stanza "Signorina!"
"Dottore!" Mi avvicino al dottore "Tra quanto recupererà la memoria Matteo?" Gli chiedo preoccupata "Dipende, bisogna fargli ricordare noi delle cose! Come con delle foto o oggetti, cose così!" Dice il dottore, mette una mano in tasca e tira fuori un paio di chiavi , io lo guardo con sguardo confuso "Suppongo che queste siano le chiavi di casa del tuo amico, erano nella sua tasca."
Mi porge le chiavi e vedo che sopra c'è scritto 'CASA', poi mi da anche una carta di identità, è di Matteo!
Li prendo e li metto in tasca "Tu prendi delle foto e degli oggetti da casa sua." Mi dice il dottore per poi mandarmi fuori dall' ospedale.

Sulla carta d' identità c'è scritto che lui abitava nella via ********* numero 97.

Salgo nell' edificio e cerco il campanello con su scritto il suo cognome.
Trovato!

Entro nell' appartamento, cercò di chiudere la porta ma qualcosa mi blocca "Chi sei?" Dice una voce insopportabile e stridula "Io sono Charlie." Rispondo "Che ci fai a casa di Matteo?! Sei una ladra!?!" Esclama "N-no! No! Sono qui perché Matteo è finito all' ospedale e io-"
"COSA!? MATTEO STO ARRIVANDO!" Urlò la ragazza sbattendo la porta e correndo via.

Cercai qualche foto appesa sui muri.
Ne trovai una di lui da piccolo al mare nudo! Quant' era cariiiino!

Ehm... cioè, come tutti i bimbi da piccoli!

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