Newtmas Moments

5

LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE. È IMPORTANTE.

"Almeno io non bacio qualcun altro davanti al mio ragazzo che è ubriaco..." sussurrò continuando a guardare il moro per poi voltarsi e correre verso casa stringendo gli occhi, promettendo a se stesso di non piangere.
Una volta arrivato a casa si fiondò nella sua camera chiudendosi la porta alle spalle per poi scivolare a terra.
Non ce l'aveva fatta. Stava piangendo.
"Perché l'ha fatto? Pensavo mi amasse...aveva detto di amarmi quella sera! Aveva scoperto che ero gay e mi aveva baciato! Gli piacevo cazzo!"
Si alzò, uscendo dalla stanza e dirigendosi in bagno, dove si sciaquò il viso tutto rosso e bagnato di lacrime.
Alzò lo sguardo e quando vide com'era ridotto, dalla rabbia, decise di tirare un pugno, forse troppo forte, allo specchio rompendolo.
La sua mano iniziò a sanguinare mentre dei piccoli pezzi di vetro erano entrati nella sua carne.
Si accasciò a terra scoppiando nuovamente a piangere, e sentendo il rumore del vetro rompersi, sua madre corse in bagno a vedere cos'era successo.
Quando vide il figlio per terra con la mano sanguinante si inginocchiò affianco a lui.
Con una mano prese quella del figlio che stava sanguinando e con l'altra gli asciugò le lacrime.
"Newt! Newt che succede? Che hai fatto?" chiese preoccupata e si alzò per prendere il kit del primo soccorso.
Gli fascio delicatamente la mano dopo averla pulita e un piccolo gemito di dolore lasciò le labbra del biondo.
"Dobbiamo andare in ospedale, credo che tu debba metterti dei punti"
ma i punti non bastavano per ricucire quello che aveva al cuore.
Si alzò lentamente e seguì la madre fuori dal bagno e giù per le scale.
Il padre si avvicinò preoccupato e dopo che la moglie gli spiegò la situazione uscirono tutti e tre di casa e salirono in macchina dirigendosi all'ospedale.
Una volta arrivati all'ospedale furono chiamati da un dottore che tolse la fascia alla mano del ragazzo e la controllò.
"Serviranno dei punti..." disse l'uomo di mezz'età che portò il ragazzo con se nella sala.

Una volta finito Thomas venne a sapere dell'accaduto visto che i genitori del moro conoscevano quelli del biondo.

"Cosa? Newt è in ospedale?! Lo sapevo che non doveva fare una cazzata del genere!" sbraitò il moro mentre il padre si girò a guardarlo confuso
"Thomas...cosa stai dicendo? Newt ha rotto lo specchio con un pugno e ora gli hanno messo dei punti" il moro si voltò a guardare il padre aggrottando le soppracciglia
"Ha rotto uno specchio? Cosa...perché?"
"Se lo sapessi te lo direi figliolo. Oh...uhm...Newt non vuole vederti."
Il moro spalancò gli occhi e la bocca a quella affermazione ma non riuscì a dire niente.
Si sentì solo il suo respiro.

Fine Seconda Parte

SPAZIO AUTRICE
Swaaaash.
Sono tornata dopo tanto tempo che non scrivevo nulla e buh, mi e mancato.
Non so quanto durarà ancora questa "storiella" ancora uno o due capitoli massimo.
Magari faccio anche un capitolo dove scrivo come si sono conosciuti i Newtmas e quando si sono dati il primo bacio u.u
Comunque sono felice che qualcuno si caghi questa storia de mierda e vi chiedo scusa se non aggiorno da tanto.
Comunque credo di eliminare "Chat Multifandom&Co" perché non ho più idee e non sono presa molto dalla storia.
Inoltre ho delle idee per alcune fanfiction, ad esempio ne sto scrivendo una su Dylan O'Brien e due Frerard.
In più ci terrei molto se andaste a leggere "3:56".
Grazia dell'attenzione e ci vediamo al prossimo capitolo.
(Sempre se continuiate a leggere questa merda de libro) 💕