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Roy: K questo silenzio sta durando troppo. Non hai ancora risposto al mio messaggio di ieri. Lo so che dovrei nascondermi per l'imbarazzo ma voglio sapere almeno che sei viva. Avvisami se Ty sta venendo ad uccidermi che almeno prendo delle precauzioni.

Kayleigh: Apri la porta!

Roy: No non voglio morire

Kayleigh: Non fare lo stupido, sono sola.

Roy: Se Ty ti becca che lo tradisci saremo in due a morire.

Kayleigh: Che diavolo vai blaterando da ieri? Apri la porta, stupido.

Roy: Aspetta che prendo la mia mazza da baseball.

Kayleigh: Ti ho già detto che sono sola, anche perché non avrei mai portato Ty da te. Si sarebbe innamorato di te, probabilmente. Abbiamo i gusti molto simili.

Roy: ?

Kayleigh: Vivo con lui, ma è solo il mio coinquilino. Ty è gay e, per la cronaca, ti trova molto sexy.

Roy: Adesso ho paura lo stesso che lui sia dietro questa porta.

Kayleigh: Ci sono solo io, la tua K. Sono venuta da te, per risponderti al messaggio di ieri. Certe cose sono troppo importanti e vanno dette a voce. Voglio guardarti negli occhi, quindi apri, per favore.





***

Grazie per aver letto questa mia prima chat story! Spero vi sia piaciuta. Ho voluto mettermi in gioco con un genere che non avevo mai sperimentato, a causa del fatto che ultimamente ho pochissimo tempo per revisionare o scrivere storie che mi impegnerebbero di più. Avevo però in mente questa storia e il titolo (che ho preso in prestito da una canzone dei blink-182 che adoro) e sentivo il bisogno di sviluppare la vicenda di Kayleigh e Roy. Aspetto i vostri commenti, pareri e critiche!

Alla prossima,

Maria C Scribacchina

What Went Wrong [Chat story]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora