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Driiinnn...driiinn
Maledetta sveglia,maledetta scuola pensai.
Mi alzai e andai a farmi la doccia,com'era calda l'acqua.
Mi vestii,misi tutti i libri e i quaderni nello zaino,scesi le scale e andai a fare colazione.
Mangiai con calma quando ad un certo punto vidi che ero in ritardo a scuola.

Mi misi a correre come una pazza,arrivai a scuola e bussai,la prof disse:
P:avanti
Io:scusate il ritardo
P:come sempre,sei in ritardo,anche il primo giorno di scuola.
Ma vaffanculo strega,sei vecchia xk non vai in pensione?pensai.
Annui e andai a sedermi all'ultimo banco.

Dopo 5 minuti sentiamo bussare.
P:avanti
Entrò un ragazzo con un ciuffo rosso è un piercing al naso,era carino.
X:scusate il ritardo
P:ah,ben arrivato signorino Boschetti,ma lei è la signorina Erika,vi siete messi d'accordo di venire in ritardo oggi?
X:si,ieri è venuta a casa mia e gli ho detto 'andiamo in ritardo a scuola,così facciamo incazzare la prof'
Tutti si misero a ridere,tranne io,io non ci trovavo niente da ridere,si era carino però era antipatico e a me iniziava a stare sul cazzo.

X:dove mi siedo?
P:vicino a Erika
X:ah,vicino alla mia amica
Non ero la sua amica e non volevo nemmeno che lo dicesse per scherzo,mi stava antipatico.
Venne vicino a me e mi guardava,mi stava dando fastidio,così gli dissi fredda:
E:cosa guardi?
X:stavo guardando quanto sei carina
Io vidi Melissa la ragazza più popolare della scuola guardare questo ragazzo,così gli dissi:
E:Melissa e più carina di me,infatti non vedi che ti sta guardando?
X:non è il mio tipo,con lei ci potrei solo scopare...comunque mi chiamo Gionata
E:Erika,comunque adesso stai zitto voglio ascoltare la prof

Erano passate finalmente le 5 ore,uscì dalla scuola e sentì che qualcuno mi ferma dal braccio,era il mio ex,non voleva lasciarmi in pace per nessuno motivo.
E:cosa vuoi Alessio?
A:voglio te!
Si avvicinò sempre di più,io andai a sbattere contro il muro.
A:adesso sei bloccata!
E:Alessio dimmi cosa vuoi?
A:scopare
E:non ci pensare nemmeno
Alessio mi prese di forza,stava quasi per baciarmi quando vedo qualcuno che gli tira un pugno.
Erano Gionata.
G:Lasciala in pace Alessio
Alessio se ne andò e io gli dissi freddamente:
E:sapevo anche difendermi da sola
G:come no,per questo stava quasi per scoparti
E:ma stai zitto!e poi cosa ti interessa di me?
G:mi interessa!vieni ti accompagno a casa,ci sono tante persone in giro che potrebbero farti del male.

Mi riaccompagnò a casa e io stavo per entrare e lui stava per andarsene,quando lo fermai.
E:Ehi Gionata!
Gionata si girò.
E:Grazie per oggi
G:non preoccuparti non sei la prima ragazza che salvo,ma sei la prima che non scopo.
Fece una risatina,io gli chiusi la porta in faccia.Mi stava già sul cazzo.

{Spazio autrice:
Ciao vi piace la storia?
Baci Ery💕}

La mia unica droga~SferaebbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora