Capitolo 46

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Cosa mi aspettavo? Che fosse vero? Il mio cervello lo sapeva che mi stesse prendendo per il culo
Ma una parte di me come sempre ci sperava...
Non dovevo illudermi nuovamente, non dovevo neanche avere qualche speranza
Sapevo fin dall'inizio, a differenza di Davide si è sempre dimostrato per quello che era
Non ha mai dato nessuna esclusività ma due giorni fa mi ha detto
"Provo qualcosa per te"
Perché prendermi per il culo?
Penso che sia sempre più schifata dal genere maschile e adesso non proverò più nulla per nessuno. Neanche un minimo
Tanto sono tutti uguali

"Perché non l'hai fermato?" Mi chiede Sara

Perché non l'ho fermato?
Perché non ho le palle di fare niente, questa è la risposta
Non ho la faccia di fermarlo e riempirlo di parole

"Non lo so Sa lasciami in pace"

"Non avevi detto che non provavi nulla?"

La odio quando fa così
Non ha visto la mia reazione?
Gianluca le fa segno di lasciarmi stare

"Facciamo un giro?" Chiede poi

"Magari nella direzione opposta" aggiunge

"Si va bene"

Andiamo verso il comune, ci sediamo e accendo una sigaretta
"Giù tranquilla. Fidati ci hai guadagnato. È un coglione peggio di Davide, fidati"
Mi dice Gianluca

"Non è quello il problema..io sapevo come fosse, ma ci ho sperato comunque..ma adesso basta, non ho intenzione di vedere più nessuno"

"Devi solo trovare qualcuno che ti meriti davvero"

Sara mi guarda, con uno sguardo come per dire secondo me ci sta provando con te ma non mi interessa

"Comunque l'1 marzo ci sono anch'io alla festa" continua poi, vedendo che non ho nessuna voglia di rispondere

"Direi che la signorina ne ha proprio bisogno"

"Manca due settimane, abbiamo tempo per pensare alla festa" rispondo

Passiamo la serata normalmente, Gianluca cerca di farmi ridere in ogni modo, Sara mi prende in giro e io cerco in tutti i modi di non pensarci.
Mi auto convinco di non provare più nulla
Stop

Arrivate le 10 e mezza Gianluca si offre di accompagnarmi

"Tu dove abiti?" Chiede a Sara

"Vicino casa tua"

"Mmh facciamo così..io alle 11 devo vedermi con Davide, se vuoi ti faccio dare un passaggio"

"Preferirei andare a piedi ma va bene..la strada è buia, accompagniamo lei e lo aspettiamo sotto casa sua"

"Certo ora lo avviso"

"Che culo" dico io

"Mi assicurerò che venga dopo che tu sia entrata" dice Gianluca

"Tranquillo, ormai, sono entrata in macchina insieme alla ragazza posso vederlo per 2 secondi"

"Se non lo vedi è meglio" risponde subito Sara

Tornata a casa, Davide ancora non arriva ed io entro.
Si voglio evitare di vederlo

Una settimana dopo, 28 febbraio
Sto per uscire con Gianluca come quasi ogni giorno di questa settimana
Le mie amiche dicono che lui prova qualcosa per me perché è impossibile che faccia tutto questo per me
Io continuo a dirmi che è solo un bravo ragazzo, l'opposto del suo migliore amico e che vuole solo aiutarmi
Anche se devo ammettere che si sono create delle situazioni imbarazzanti ogni tanto
Considerando che spesso siamo da soli, e molte volte si sdraia sulle mie gambe
Ogni tanto infatti le mie amiche mi fanno salire l'ansia su questa cosa ma non succederà niente
Sarebbe da stupido provarci sapendo tutto ciò che mi passa per la testa no?
Lui sa tutto, non gli conviene
Sto diciamo meglio, ho deciso di lasciar perdere tutto, Raffaele è solo uno stronzo
Davide beh non so se riuscirò mai a toglierlo dalla testa, per Raffaele era una cosa fisica
Il resto magari è dovuto al fatto che stesse colmando la mia mancanza di Davide
Ma Davide no, non riesco a non pensarci.
Mi manca, Gianluca continua a dirmi che prima o poi ne uscirò o troverò qualcuno che riuscirà a farmelo togliere dalla testa

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