Katerine POV
-Posso almeno mostrarvi la strada?-
Chiede Toby vedendoci spaesati-Per dove?-
Chiedo a mia volta-Per "Città Celeste"-
Risponde lui ovvioIo mi fermo assumendo un'espressione confusa e lui mi raggiunge
-Non siete Celestiani?-
Chiede ancora, sorpreso-No...-
Rispondo-Allora che ci fate qui?-
Continua-Non ne abbiamo idea. Eravamo in campeggio e un albero ci ha fatto entrare in un "Portale". Ci siamo ritrovati qui e abbiamo incontrato te-
Spiego-Capisco. Siete novellini. Beh, posso illustrarvi la zona ma non posso entrare in città, sono stato bandito una sertimana fa-
-Bandito?-
Chiede Josh-Si, sono un nativo Celestiale cioè figlio di due Celestiani, sono nato e cresciuto lì a "Città Celeste". È una settimana che sto in questi boschi. I miei non hanno potuto fare niente per salvarmi dal bando-
Ci spiega il ragazzo-Perché sei stato bandito?-
Chiede ancora Josh-Non mi va di parlarne. Scusate-
Risponde TobyPer alleviare la tensione inizio a parlare:
-Allora...puoi spiegarci come funzionano le cose qui?--Certo. Quindi: la città è divisa in due fazioni: Moonqueen e Sunking. Io, come si può capire dalla mia collana, sono un Moonuviano, cioè vengo da Moonqueen dove si trovano i cittadini più tranquilli ma allo stesso tempo competitivi e lì, gli scienziati, studiano e curano la Luna. I cittadini di Sunking, ovvero i Sunneroti, sono persone energiche ma molto irritabili, i quali scienziati studiano e curano il Sole. Il loro simbolo è un ciondolo che rappresenta il Sole con uno scettro regale-
Ci spiega-Affascinante-
Sussurra Kyla-E noi cosa siamo?-
Chiedo ancora più incuriosita-Dovete decidere voi. I novellini hanno diritto alla scelta. Appena arriverete vi accoglieranno nella piazza centrale chiamata "Piazza dell'eclissi", dove di solito si raduna tutta la popolazione della città. Starete una settimana a Sunking e un'altra a Moonqueen. Dopo dovrete scegliere a quale delle due appartenere-
-Okay ma...tra le due fazioni non ci sono divergenze o sbaglio?-
Aggiungo-Non fisiche per ora, ma i problemi ci sono sempre e comunque. Ovviamente potete tornare a casa vostra quando volete entrando nel portale della Quercia Celestiale, che si trova sempre nella piazza e potrete ritornare qui ogni notte a mezzanotte recandovi nella "Radura del portale" (dove eravate in campeggio) finché non sceglierete la fazione. Una volta scelta potrete invocare la Quercia e andare e venire quando vi pare e piace-
Conclude-Bene allora. Andiamo!-
Esclama DylanTutti insieme seguiamo Toby che ci accompagna fino all'entrata di "Piazza dell'eclissi"
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-Io mi fermo qui. Il presidente si chiama Kane Hasting e ha 25 anni. Buona fortuna ragazzi-
Ci saluta Toby-Aspetta possiamo provare a farti riammettere-
Propone Kyla-Quel che ho fatto non si perdona se non con la tortura e sinceramente preferisco vivere qui...-
Ribatte Toby girandosi e ritornando verso il boscoIo e i miei amici ci guardiamo sconvolti e poi entriamo
Appena i nostri piedi superano il cancello spalancato, un allarme inizia a suonare.
Le gambe non reggono più e mi gira la testa
Prima di svenire guardo gli altri che sono nella mia stessa situazione. Dopo ciò, buio
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-Non sappiamo chi siano-
-Non possiamo liberarli-
-Almeno finché non si svegliano-
-E se fossero pericolosi?-
-Ma da dove vengono?-Sento delle voci, tante voci sussurrare cose del genere prima di riaprire gli occhi e fare uno scatto ma il mio corpo si blocca
Alzo e abbasso gli occhi: siamo stati legati a dei pali con delle catene di ferro. Mani sopra la testa, una citunra alla vita che gira attorno al palo e le gambe legate tra loro all'altezza del ginocchio e della caviglia.
Non posso crederci! Ma che caspita di accoglienza è questa?
-Tutti calmi! Basta guardare e fatevi da parte!-
Urla una voce maschileGiro la testa e vedo un uomo che sta analizzando Kyla, ancora priva di sensi. Ma non è stato lui a parlare.
È vestito di bianco con un camice azzurro. Una mascherina alla bocca e degli occhiali protettivi. Dei guanti lunghi fino al gomito ed una cuffietta sulla testa che tiene i capelli al suo interno.Cerco di divincolarmi ma senza risultati. Ottengo solo gli sguardi stupiti e contrariati della popolazione
-Ehi ehi calmati. Non vogliamo farvi del male. Poi capirete tutto. Ve lo spiegheremo personalmente io e i miei due assistenti-
Dice un uomo avvicinandosi a me, quello che poco fa aveva zittito tutti.Due uomini si fanno largo tra la folla e affiancano colui che mi ha precedentemente parlato
-Io sono il presidente Hasting. Kane Hasting. Loro sono Biko e Shawn-
Mi spiegaIl primo (Biko) è bruno con occhi marroni mentre il secondo (Shawn) è biondo con occhi verdi. Entrambi sono alti e robusti e devo ammettere che incutono terrore e più che assistenti sembrano guardie del corpo. Anzi, lo sono.
Il presidente è un uomo alto e magro ma ha abbastanza muscoli per non essere indifeso.
Tutti e tre indossano lo smoking e gli occhiali da sole. Tipico...
-Perché siamo legati così?-
ChiedoNel frattempo l'uomo in uniforme ha analizzato Dylan e Josh e ora sta venendo verso di me
Mi mette una maschera alla bocca e al naso ma me la scrollo di dosso
D'improvviso prova a tenermi fermo il viso ma con una mossa veloce gli mordo la mano
Lui ormai visibilmente scocciato carica il pugno e sta per colpirmi
-Fermo! Non fare del male a questi ragazzi o ne risponderai con la vita!-
Sbotta Kane-Ti prego cara, fatti aiutare senza ribellioni. Voglio il meglio per la mia popolazione e ti prometto che vi spiegherò tutto-
Continua guardandomi supplichevoleAnnuisco e sciolgo i muscoli, rilassandomi
Quello stronzo del decontaminatore mi appoggia la maschera sul viso e mi sento strana, come in uno stato di trans.
Istintivamente chiudo gli occhi e mi lascio andare al sonno
Cosa ci sta succedendo?
Me :)
Sciaooo
Cosa ne pensate di Kane?
Cosa pensate che succederà?
Vi mancherà Toby?
Fatemi sapere cose ne pensate con un commento e SE AVETE UNA DOMANDA (di tutti i tipi) RIVOLGETEMELA QUI O IN CHAT PRIVATA!! Rispondo a tutti☺
Alla prossima
~Giuly❤
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Viaggio nel mondo invisibile - Città Celeste
AdventureDue ragazze e due ragazzi si conoscono dalla nascita e sono sempre molto uniti. Un giorno decidono di fuggire dai loro problemi ma, senza via di fuga, sono costretti a proseguire per una strada sconosciuta che cambierà le loro vite