||Da quando ci sei tu||

CAPITOLO 2

<<Fuori dalla finestra...>>

POV'S CRI:

Entriamo nell'ufficio,cavolo è immenso!Lavorare qui sarà fantastico ne sono sicura.Cerco la mia stanza personale e alla fine la trovo,è bellissima:al centro della stanza ci sono un'enorme scrivania di legno e una sedia di pelle nera con le rotelle sotto,inoltre sulla scrivania c'è un portapenne,anch'esso in legno con ogni genere di matite,penne,pennarelli ed evidenziatori.Nella stanza ci sono anche delle ampie finestre,da una si vede la stanza difronte mentre dalle altre si vede la città,chissà chi ci sarà nella stanza difronte alla mia...spero Luisa,così potremo chiaccherare un po' mentre lavoriamo.Dopo mezz'ora mi affaccio di nuovo alla finestra per vedere chi c'è nella stanza ma purtroppo scopro che non è Luisa ma un ragazzo,ha i capelli biondo platino,gli occhi azzurri ed è vestito molto bene,continuo a fissarlo mentre si mette gli occhiali e si siede sulla sua sedia,anche se da lontano noto che la sua stanza è molto più grande della mia.

POV'S FEDE:

Sono appena arrivato e vorrei già andarmene,lavorare non mi piace preferisco stare a casa oppure andare in discoteca con gli amici ma questo lavoro mi frutta molti soldi e poi infondo sono più gli altri che lavorano,io mi limito a parlare con quei tre o quattro rompiscatole che ogni tanto vengono qui.Mentre sto pensando a tutto questo mi sta venendo una gran sete,chiederò a qualcuno di portarmi un bicchiere d'acqua,non ho voglia di alzarmi,mando la richiesta via computer alla persona che si trova nella stanza difronte alla mia,non so nemmeno chi sia ma spero vivamente che sia una donna e che sia carina e gentile...non come tutte le troiette che mi girano attorno,anche se con loro mi ci diverto volentieri.

POV'S CRI:

Vedo che mi arriva una notifica sul computer e la apro,è del direttore,cavolo non mi aspettavo di ricevere una richiesta da lui il primo giorno,sono in ansia anche se mi ha chiesto di portargli soltanto un bicchiere d'acqua...a pensarci questo dev'essere uno abituato fin troppo bene,spero solo che non sia uno di quei cretini che se la tirano e pensano di comandare tutto,con le persone così ho il "vaffanculo" fin troppo facile.Vado nella sala mensa e gli riempo un bicchiere di acqua naturale fresca del frigo,spero solo che non si lamenti o gliela rovescierò addosso.

POV'S FEDE:

Dopo cinque minuti sento bussare alla porta.

Io:"avanti"

Entra una ragazza alta con i capelli viola e gli occhi blu con un bicchiere d'acqua in mano,se è lei la mia vicina di stanza quest'anno sono stato proprio fortunato,peccato che questo è un ufficio e non un albergo.

C:"ecco a lei"

mi porge il bicchiere e io intanto le guardo il seno,spero solo che non se ne sia accorta o mi arriverà uno schiaffo,peccato che non posso fare certe richieste,altrimenti gliene avrei già fatte un paio,proverò a contenermi.

Io:"grazie,torna pure nella tua stanza"le dico anche se non vorrei che se ne andasse.

POV'S CRI:

Torno nella mia stanza e non faccio altro che pensare a lui,mi affascina e non poco,non so bene il perchè ma prima quando ero vicino a lui il cuore mi batteva fortissimo.Decido di affacciarmi di nuovo alla finestra per guardarlo ma tutta la mia felicità svanisce,sta baciando una ragazza,probabilmente lavora anche lei qui...forse è la sua fidanzata,d'altronde un ragazzo così non può di certo essere single e poi quella ragazza è molto più bella di me,ma è ovvio,tutte lo sono.Mentre mi deprimo perchè il ragazzo per cui "forse" provo qualcosa ha appena baciato una ragazza suona la campanella,probabilmente è la pausa pranzo,prendo l'insalata che ho nell'apposito contenitore con le posate e vado nella sala mensa.

Quando mi siedo e inizio a mangiare tutti mi guardano,non capisco il motivo ma li ignoro comunque,sono già abbastanza triste e incazzata.

F:"Ma perchè mangi l'insalata?Sei a dieta?"

sto per rispondergli quando ad un certo punto quella gallina che prima lo ha baciato risponde al posto mio.

G:"certo,non vedi quanto è grassa?Non avrà mai un fisico come il mio"dice provocandomi.

Io:"almeno io non bacio il mio capo sul posto di lavoro!"vedo tutti che sbiancano,soprattutto il direttore.

G:"beh,io..."non sapendo cosa dire scappa e se ne va,sono contenta di avergli fatto fare una bella figura di merda davanti a tutti.

F:"non avevi proprio altro da dire eh?"mi dice lui leggermente irritato.

Io:"scusami,ma l'ho fatto per difendermi dalla tua fidanzatina"

F:"ahahah,quella non è la mia ragazza,è solamente un piccolo divertimento occasionale"dice presuntuosamente.

mi sta facendo incazzare ma non lo voglio dare a vedere quindi faccio finta di non aver sentito.

F:"Tu dopo vieni nel mio ufficio"afferma indicandomi.

Io:"ehm...ok,va bene"sono preoccupata,e se mi licenzia?