Capitolo 2

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Finimmo di pranzare e i miei genitori e quelli di David decisero di andare a fare una passeggiata,sinceramente non ero in vena, mi faceva male tutto.. stavo crollando dentro..

Mamma:"Tesoro ti va di venire con noi?"
A: "No grazie mamma.. Ho un forte mal di testa ho solo voglia di sdraiarmi un po'."
Mamma: "Va bene tesoro." mi baciò la fronte
B: "David tu hai intenzione di venire?"
D: "No mamma resto qui a fare compagnia Angela.. nel caso non si sentisse bene." mi guardò negli occhi
In quel momento sarei voluta sparire avrei voluto urlargli che tutto ciò era causato dalla sua presenza ma purtroppo non ci riuscì
B: "Va bene."chiuse la porta di casa

Corsi su per le scale e mi chiusi in camera..

TOC TOC 
D: "Ti prego apri.."
Delle lacrime si facevano spazio sul mio viso
Cominciò a parlare:
D: "Lo so sono stato uno stronzo,perdonami ma non hai idea di quanto mi fa male,non c'è stato giorno in cui io non abbia pensato a te.. anche solo per un istante,le nostre risate,i nostri abbracci.. i baci sotto la pioggia.. le carezze d'inverno sotto le coperte mentre guardavamo un film. Non sai quando mi mancano queste cose.. quanto mi manchi tu.. quanto mi mancano quei due che neanche un uragano li avrebbe separati.."
Quelle parole mi facevano male.. decisi di aprire e fiondarmi tra le sue braccia.. singhiozzavo
Mi appoggio le dita sul mento e mi alzò il viso..
D: "Non piangere.. c'è qualcosa che posso fare?"
A: "Si."
D: "Cosa?"
A: "Abbracciami."
Mi guardò e sorrise.. da quel momento capì che mai avrei amato altri occhi e altri sorrisi che non fossero stati i suoi..
Credo che ogni tanto bisogna non pensare,ma vivere. Vivere sorrisi spontanei , degli abbracci inaspettati. Vivere di emozioni quelle che si infilano nelle ossa e fanno venire i brividi. Credo che ogni tanto bisognerebbe smettere di chiedersi "perché" è buttarsi per vedere quello che succede.

Ci appoggiamo sul letto e cominciammo a parlare,ridere,scherzare e accarezzarci quando ci addormentammo

18:50
Mi svegliai con lui appoggiato con la testa sulla mia pancia e con una mano che teneva la mia..
A: "Quanto abbiamo dormito?"
D: "ahah forse troppo.. però se posso dire sono state le ore più belle da quando sono tornato.."
A: "adulatore..!"
Mamma: "Siamo tornatiii!!"
A: "O cazzo alzati alzati."
A: "CIAOO MAMMA."
Mamma: "ciao tesoro,dove sei?"
A: "Adesso scendiamo."

assonnati e privi di sensi scendemmo le scale e David tornò a casa sua..che giornata piena di sorprese..

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⏰ Last updated: Jul 02, 2017 ⏰

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