E qualora pensassi
Che il mio aspetto
Sia per gli spettatoriNon credere che non l'abbia pensato a mia volta
Ma ora
In questo momento
Non vi è nessuno a questo mondo
Che possa farmi sentire
Come una Rosa
O come il raggio di sole che la colpisce
O come la farfalla che vi si posa sopraNon prima e non ora
Non credere che sia la prima volta
Costoro mi hanno derisa molteplici volte
Chi dunque?
Chiunque.
Con occhi
Con bocca
Con mani
Loro lo sanno
Forse.
Ma non hanno nessuna colpa
O almeno,
Non tutta.Il mio riflesso mi derideva a sua volta.
Il suo sguardo subdolo
Le sopracciglia danzanti sopra di esso
Non avevo tregua
Era sempre lì
A guardarmi.E gli altri
Che non capivano
Perché fossi così
Perché fossi diversa
Non mi credevano affatto
Quando parlavo
Era impossibile essere me stessa
Senza cambiare con il tempo,
Quindi non c'era altro da fare se non tacere
Ogni volta che la mia voce non era abbastanza
Ogni volta che sembravo bugiarda
Mentire, dici?
Non saprei se essere sincera.
Ora che la verità non sembra reale
Mi domando se potrebbero comprendereAh, no.
Non fa niente.Ho deciso che credere nelle mie parole
Era meglio che sentire qualcuno contraddirmi
Qualcuno che pensava di sapere
Ogni cosa di me
E anche i miei pensieri.
Come potresti mai conoscermi senza ascoltarmi?Chiudi gli occhi.
Inspira.
Espira.
Ripeti.Quello che vedo ora sono io
No, il mio corpoIo sono l'anima
Che possiede il corpoIl mio mezzo
Lo strumento che utilizzo per vivere
Quello che mi consente di muovermiNon è perfetto,
Ma va bene così.