Harry: Dove sei?
Sconosciuto: Perché?
Harry: Non so il tuo nome, ma almeno potrei scoprire qualcosa sul tuo conto.
Sconosciuto: Sono un po' ovunque. Nel mare dell'amore, per qualche rara persona. Nell'abisso dell'odio, per altri. Perlopiù, però, mi trovo sul fondo del dimenticatoio.
Harry: Devi aver passato qualcosa di molto brutto.
Sconosciuto: Cosa te lo fa pensare?
Harry: Hai detto che non sai chi sei. Che molti ti odiano, e ancor più ti hanno dimenticato. Per questo, penso.
Sconosciuto: No, non penso di aver passato qualcosa di molto brutto.
Harry: È un tentativo di negazione?
Sconosciuto: No, non lo è. La negatività, la tristezza... Sono cose soggettive. Relative, forse.
Harry: In che senso?
Sconosciuto: Nel senso, Harry, che da ogni dolore nasce la bellezza. E ciò, talvolta, è capace di far in qualche modo scordare la sofferenza, per dar spazio alla pace e la quiete derivanti.
Harry: Non penso di capire.
Sconosciuto: Ogni vetro che va in frantumi permette alla luce di filtrare con maggior vigore.
Harry: Sono parole molto belle.
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Don't forget me // Drarry //
FanficHarry riceve un messaggio da un numero sconosciuto, e decide di rispondergli. La guerra è finita, ma un vuoto ancora non si è colmato. ~•~ Dalla storia: Harry: Devi aver passato qualcosa di molto brutto. Sconosciuto: Cosa te lo fa pensare? Harry: Ha...