Cap 8

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Arrivai a casa, stando accertandomi che nessuno mi stesse seguendo, aprii la porta e trovai il salotto completamente sottosopra, con bottiglie di birra sparse per tutto il pavimento

"Che diavolo è successo qui? NO, dimmi che nessuno...."

Corsi al piano superiore e aprii la porta della mia camera

"Grazie a Dio nessuno è entrato qui"

mi avvicinai alla cassettiera di fianco al letto, la spostai e recuperai la pistola e i caricatori, mentre la stavo caricando sentii dei rumori e istintivamente la puntai verso l'ingresso

-Calma, sono io....mettila via prima che gli altri la vedano......-

-Tae.......mi hai spaventata, va.....va tutto bene qui?-

-Si, ieri sera i ragazzi hanno bevuto, ora stanno ancora dormendo, tutti tranne Ken, lui è andato via presto ieri, perché, che è successo?-

-Stamattina Park mi ha mandato un messaggio, dicendo che presto sarebbe venuto per N-

-COSA??!! E come cazzo ha avuto il tuo numero?-

-Bella domanda- risi nervosamente- volevo passare di qua, prima di passare da V per farmi aiutare a rintracciare il numero-

-Ok, va, io starò qui a tenere sotto controllo Hakyeon, sii prudente, Ok?- mi tirò per il polso facendomi cadere tra le sue braccia

-Mi sono mancati i tuoi abbracci....- sussurrai, lui rise, io arrossii e mi allontanai -non...non l'ho detto ad alta voce.....vero?-

-Non ad alta voce, ma abbastanza per essere sentito-

-Ora...è meglio che vada, chiamami se succede qualcosa- andai verso la porta

-Y/n, aspetta!- mi bloccò di nuovo, ma questa volta mi prese dai fianchi, tirandomi a se e facendo aderire le nostre labbra -mi raccomando sta attenta-

Io arrossii e mi limitai ad annuire, sentivo il cuore battermi nel petto come se volesse uscire da un momento all'altro. Scesi le scale, recuperai la fondina della pistola, che avevo nascosto dietro ad un armadio del salotto, me la agganciai in vita e attorno ad una coscia, presi le chiavi della mia Ducati Monster e uscii di casa

 Scesi le scale, recuperai la fondina della pistola, che avevo nascosto dietro ad un armadio del salotto, me la agganciai in vita e attorno ad una coscia, presi le chiavi della mia Ducati Monster e uscii di casa

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Lungo la strada continuai a ripensare al bacio

"y/n ma che stai facendo.....non....non puoi ri-innamorarti di lui.....è sbagliato"

Continuai a ripensarci e senza rendermene conto mi raggiunsi la casa di Jin. Parcheggiai e mi diressi all'entrata, suonai il campanello e qualche secondo dopo la porta si aprì, rivelando un ragazzo in mutande...

-Buongiorno Jimin, ti conviene vestirti, le vicine ti potrebbero vedere- lui arrossì, io risi, mi fece entrare -tranquillo ChimChim, non è la prima volta che vedo un ragazzo mezzo nudo, comunque dov'è V?-

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