Prologo

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Superare una paura è come vincere quel "panico da foglio bianco" che abbiamo prima di cominciare a scrivere qualcosa: un tema a scuola, una mail di lavoro, una lettera ad una persona importante.

A volte basta una parola e tutto sembra completo. A volte, invece, non basta.

Non basta quando le paure cominciano ad essere parte di te, quando non sai come liberartene.

Non basta quando smetti di vivere e accetti passivamente qualunque cosa decida di mettersi sulla tua strada.

Non basta quando la vita decide di riservare, proprio a te, ostacoli più grandi di quanto tu abbia mai immaginato.

La cosa migliore che tu possa fare è imparare ad avere la consapevolezza che, nella vita, hai bisogno di accettarti per quello che sei. Umano, unico al mondo e con i tuoi mille difetti.

Facile a dirsi, troppo tempo per capire il meccanismo, finché il destino non si presenta.

Il destino. Ma esiste davvero?

 ̶"̶F̶r̶a̶n̶c̶e̶s̶c̶o̶"̶

̶"̶C̶i̶a̶o̶,̶ ̶n̶o̶n̶ ̶m̶i̶ ̶c̶o̶n̶o̶s̶c̶i̶,̶ ̶m̶a̶ ̶h̶a̶i̶ ̶f̶a̶t̶t̶o̶ ̶t̶a̶n̶t̶o̶ ̶p̶e̶r̶ ̶m̶e̶"̶

̶"̶C̶a̶r̶o̶ ̶F̶r̶a̶n̶c̶e̶s̶c̶o̶"̶

E si è ripresentato, sotto forma di musica, una sera di novembre.

"Ciao Francesco"

Due parole, un banale inizio per capire che siamo noi gli artefici del nostro destino. Noi e nessun altro.

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