Poesie Di Merda

pensieri nella notte stellata

Incatenata
così mi sento
In questo posto
Che non mi lascia libertà
Guardo il cielo
È gremito di stelle
E penso a tutte quelle persone
Che come me
Le stanno guardando:
Che siano felici
Tristi
Sole
In compagnia
Che le guardino davvero
O che le sbircino
Paurosi
perché in fondo questo cielo
Così com'è
Nero
E stellato
Fa paura
In un modo assoluto
Potrebbe inghiottirci
con un gesto
E nessuno si ricorderebbe di noi.

Guardo le stelle
Come sono belle
Quasi pulsanti di energia
Le osservo attenta
Non me le lascerò scappare
Voglio godere
Del loro splendore
Primordialmente moderno
Come sempre sogno
Sogno l'amore
Sogno il sesso
Sogno la pace
Sogno l'odio
Sogno di fuggire
Sogno delle catene
Sogno una casa
sogno delle radici
Sogno di poter rubare delle stelle
E metterle in tasca
Perché tanto
nessuno se ne accorgerebbe
e il cielo poi
Ne ha così tante
Una in più o una in meno
Non gli cambierebbe nulla.

Non posso non guardare
Questa notte silenziosa
Questo cielo nero e profondo
Come fosse oceano
Non posso non andare
Nonostante chi ha bisogno di me
Io devo
O me ne vado o muoio
Qui
Ora
Davanti a voi
E vi lascerò sensi di colpa
A non finire
Davvero
Non avete potuto salvarmi
Non ne siete stati in grado