LA VILLA

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Maggiordomo:<<benvenuta signorina Yuui, la prego di entrare>>
Il maggiormo fa entrare Yuui e il ragazzo, che scompare dentro la villa mentre il maggiordomo accompagna Yuui lungo il corridoio.
Guardandosi attorno non può far altro che notare quanto il luogo sia buio e tetro, tutto ciò la angoscia e impaurisce, il lungo corridoio sembra interminabile, la carta da parati marrone era macchiata in molti punti con delle chiazze scure e in altri staccata, in un primo momento pensò di trovarsi nel libro "il castello di Otranto" di Horace Walpole ma ritornando alla realtà ebbepaura di ciò che poteva accaderle.
Yuui:<<emm...mi scusi...posso chiederle a chi appartiene questa villa?>>
Maggiordomo:<<la villa appartiene al signorino Yamato che ha già incontrato, la prego mi segua in salone e dopo potrà pormi maggiori domande>>
Yuui:<<va bene...>>
A metà del corridoio il maggiordomo si ferma, affianca la porta e la apre facendo cennò di entrare, Yuui entra dentro il salone e il maggiordomo le chiude la porta dietro, in un primo momento è scossa ma poi nota un ragazzo.
Yuui:<<ah....mi scusi, sono entrata senza essere invitata, non volevo svegliarla ma il maggiordomo mi ha accompagnata fin qui.>>
????:<<tu piccola mocciosa, chi diamine sei? Come sei entrata nella villa e come ti sei permessa di svegliarmi>>
Yuui:<<mi scusi, il mio nome è Yuui ma sono stata portata in questa villa da un ragazzo che non conosco, il maggiordomo l'hachiamato Yamato, non ho una ragione per essere qui, scusi ancora andrò via.>>
Il ragazzo che era coricato sul tavolo del salone si fionda su Yuui e con forza la spinge contro la porta bloccandole le mani sulla testa, guardandola negli occhi si avvicina al suo volto, e all'orecchio le sussurra:<<sei strana ragazzina ma è meglio che esci dalla villa, il tuo bel visino non ti salverà>>
Yuui con il viso rosso dall'imbarazzo risponde dicendo:<<...e...i...sc...scu...sa puoi...spostarti...? E poi....tu chi sei da permetterti di minacciarmi?>>
????:<<oh...non mi sono presentato, sono Edward Yamato e questa è la villa della mia famiglia, il ragazzo che hai incontrato è uno dei miei fratelli>>.
Lentamente si allontana ma con l'altra mano le accarezza il mento arrivando pian piano alle labbra, Yuui sente come se il sangue le stesse ribollendo così cerca di spostarlo, affannata dalle diverse sensazioni che sta provando porta un braccio al petto per coprirsi dalla vergogna emotiva mentre con l'altro cerca di porre delle distanza tra entrambi.
Edward:<<se ti hanno portato qui sei un giocattolo o la cena >>.
Yuui inizia ad avere un giramento di testa finendo per cadere al suolo.
Edward:<<oh..no, il giocattolo si è rotto, perfavorr Sakamoto portala in una stanza e svegliala ad ora di cena>>
Yuui viene portata in una camera da letto al piano superiore aspettando il suo risveglio Sakamoto le sta accanto.
Poco più tardi Sakamoto la sveglia
Cameriera:<<mi scusi signorina Yuui, si svegli. Il signorino mi ha chiesto di portarla nella sala per la cena>>
Yuui:<<chi è lei e cosa mi è successo?>>
Cameriera:<<lavoro nella villa degli Yamato come cameriera, in questo momento è in una delle camere da letto perchè ha avuto un mancamento difronte il signorino Edward, mi segua signorina>>.
Uscendo dalla stanza Yuui non può far altro che notare quanto sia grande la villa, viene portata dalla cameriera fino alla sala
Cameriera:<<la signorina è qui come avevate ordinato, con vostro permesso mi congedo>>
Edward:<<siediti>>
Yuui:<<allora...con permesso>>
Yuui sedendosi nota che a tavola sono presenti solo tre ragazzi.
Edward:<<questi sono due dei miei tre fratelli>>
Edward indica un ragazzo uguale a lui << questo è il mio gemello Keishi mentre l'altro e Luke, al momento Hisato è nella sua stanza, allora di chi è questa giocattolina?>>
Luke:<<lei è mia, non toccatela>>
Yuui adirata sbatte le mani sul tavolo alzandosi di scatto
Yuui:<<io non sono di nessuno, cavolo siete una famiglia altamente strana>>
Esce dalla stanza e sale al piano superiore per cercare la camera
Keishi:<<Luke, se volevi un giocattolo potevo regalartene altri migliori e più carini>>
Luke:<<io voglio solo lei, per me è speciale>>
Mentre i tre fratelli discutono e cenano Yuui cerca la stanza in cui era prima, aprendo le varie porte non può far altro che notare quanto la casa sia grande e dispersiva, sembra tutto uguale, aprendo una porta trova un ragazzo che sta dormendo, curiosa entra e pensa sia il quarto fratello di cui le avevano detto i fratelli.
Yuui:<<lui...dovrebbe essere...Hisato..?>>
Gli occhi del ragazzo si spalancano, sono intrisi di un rosso più ardente del fuoco, lo sguardo è volto verso gli occhi di  Yuui mentre viene presa ad un braccio dal ragazzo stringendo la presa sempre di più
Yuui:<<ahi....mi fai...male>>
In quell'istante entra Luke che ordina al fratello di smetterla, Luke prende per la mano Yuui e la trascina fuori dalla stanza, mentre escono Yuui nota che il ragazzo si riprende dal suo stato di incoscenza e che la osserva per un istante, in quel momento Yuui non vide gli occhi rossi di prima ma le sembrò di vederli blu.
Yuui:<<Luke...ho avuto paura...>>
Le gambe le cedono per lo stress e la paura provata finendo a terra, senza lasciare la mano di Luke che le sembrava dargli conforto.
Luke:<<Yuui, non avvicinarti ai miei fratelli per nessun motivo, ti accompagno io alla tua stanza>>
Yuui:<<va bene...>>
Luke accompagna Yuui nella camera e le suggerisce di chiudersi sempre a chiave.
Passa la notte e Yuui viene nuovamente svegliata dalla cameriera per fare colazione
Cameriera:<<buon giorno signorina Yuui, la colazione è servita nella sala dove ieri è stata servita la cena>>
Yuui:<< buon giorno Sakamoto, potresti portarmi la colazione in camera? Oggi non vorrei scendere e incontrare i fratelli>>
Cameriera:<<può star tranquilla, al momento l'unico che sta facendo colazione è il signorino Luke, la famiglia si riunisce solo per la cena>>
Yuui scendendo per le scale e lungo i corridoi incontra solo il maggiordomo <<buon giorno signorina Yuui, mi scuso per non essermi presentato precedentemente, sono Toshi Nagai se avesse bisogno di aiuto può rivolgersi a me e naturalmente io farò altrettanto>>
Yuui:<<uh...si, mi piacerebbe esserle d'aiuto, ora vado con permesso>>
Entrando nella sala vi trova solo Luke come le aveva riferito la cameriera.
Luke:<<buon giorno Yuui, vedrai gli altri più tardi per ora saremo solo noi due>>
Yuui:<<Luke, vorrei sapere perchè mi hai portato in questa casa e ti preoccupi per me, noi non ci conosciamo e non ricordo di averti visto in casa Anderson...>>
Luke:<<vedi...ho bisogno ti te...so che non mi crederai ma...in questa casa...>>
Ad un tratto si spalanca la porta lasciando Luke a metà, entra il maggiordomo che sembra innervosito
Maggiordomo:<<SIGNORINO, LE HO DETTO CHE NON È IL MOMENTO PER CERTI DISCORSI, la prego di scusarlo ma vada nella sua stanza>>
Yuui corre ed entra nella sua stanza, incredula per il comportamento di Nagai si butta nel letto ripensando a ciò che le stava dicendo Luke
Yuui:<<chissà che voleva dirmi...Luke...>> per poi addormentarsi.
Keishi:<<cavolo, se lasci la porta aperta è impossibile non provarci>>
Keishi sale sul letto mettendosi in modo tale da bloccarla, con una mano le blocca le braccia mentre con l'altra le tappa la bocca.
Keishi:<<con te è troppo facile>>
Yuui:<<mmmh...>>
Yuui si sveglia e si rende conto della situazione in cui è
Keishi:<<voi umani siete così divertenti, basta così poco per immobilizzarvi, sei troppo debole per poter toccare il mio Edward. Quasi quasi mi dispiace dissanguarti, addio>>
Gli occhi blu di Keishi si inniettarono di rosso acceso come aveva visto con Hisato, delle lunghe zanne spuntarono al posto dei canini, il suo ghigno mostrava quanto si stesse divertendo e prendendo gioco di Yuui.
Yuui:<<se devi uccidermi fai veloce>>
Il viso di Keishi si avvicinò sempre di più a Yuui, il fiato caldo sul collo le faceva ribollire il sangue, il corpo di Yuui diventava sempre più caldo al punto di sentirsi sciogliere, le zanne di Keishi perforarono il suo morbido collo succhiandone il sangue, quella sensazione di calore, quel dolce sapore gliene faceva desiderare ancora di più da non poter smettere, diventando presto un ossessione.
Edward entra nella stanza prendendolo di forza e sbattendolo contro il muro, con il volto sporco del sangue di Yuui e gli occhi rossi lo sguardo minaccioso di Keishi è rivolto solo al fratello
Edward:<<cosa diamine stavi facendo, lei non devi toccarla>>
Edward alla vista e all'odore del sangue cerca di trattenersi per non infierire su Yuui
Keishi:<<perchè non ne prendi un pò anche tu? Non vorrei doverlo finire tutto io anche se è il migliore che abbia mai bevuto, serviti>>
Edward:<<ESCI, TI HO DETTO DI NON TOCCARLA>>
Keishi:<<è solo un umana divertiti oppure ti sei innamorato di lei? Devo ricordarti che fine ha fatto l'ultima, CARO FRATELLINO?>>
Edward:<<Keishi, non farmi arrabbiare>>
Keishi:<<TSK, cosa vorresti farmi?>>
Edward con velocità impressionante prende per il collo Keishi e lo sbatte al muro cercando di strozzarlo, anche i suoi occhi si tingono di rosso vivo ma Keishi rivolta la situazione tirandogli un calcio nello stomaco, Edward cade a terra e prima che possa rialzarsi viene preso per i capelli e sbattuto sul pavimento
Keishi:<<per oggi va bene così, credo che ti bastino, non mangiarti il mio giocattolino>>
Yuui si alza e va ad aiutare Edward
Yuui:<<stai bene?>>
Edward:<<allontanati da me, non ho bisogno della tua pietà>>
Mentre Edward esce a stento dalla camera Yuui lo ringrazia ma non ottiene risposta.
Cameriera:<<signorina, le prego di farsi un bagno qui ci penso io a ripulire, ormai ha saltato il pranzo quindi appena finisce torni nella sala per la cena>>
Yuui:<<la ringranzio, allora vado>>
Entrando nel bagno della camera ripensa a quanto sia successo, il bagno la rilassa ma ciò che è accaduto è alquanto strano, aveva sentito parlare di vampiri solo nei libri di immaginazione
Yuui:<<preferivo non assistere a tutto ciò, ne esserne stata partecipe>>
Finito il bagno Yuui trova la camera pulita e in ordine così scende nella sala per la cena, mentre i quattro fratelli l'attendono.
Entrando si percepisce che l'aria è pungente e ricca di tensione
Yuui:<<possiamo parlare?>>
I fratelli rimangono stupiti dalla domanda anche se contrariati
Yuui:<<capisco che possiate essere dei vampiri, cioè per me è una situazione molto strana ma non mi da fastidio, l'unica pecca è che vorrei che io non fossi il vostro piatto principale>>
Luke:<<scusa per non avertelo detto, io non sono un vampiro ma ti assicuro che loro non cercheranno più di attaccarti, vero fratelli?>>
Hisato:<<a me non interessa, fate ciò che volete>>
Edward:<<non ferirti così non avrai problemi>>
Keishi:<<principessa, io non ti assicuro niente ma proverò a essere più cauto, comunque prima sei stata fantastica>>
Yuui:<<non farlo sembrare altroooo>>
Luke:<<noi andiamo via, tu mangia>>
Luke spinge fuori dalla porta i tre fratelli e Yuui finisce la cena dopodichè entra il maggiordomo
Maggiordomo:<<signorina Yuui, dobbiamo parlare...>>

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