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INCONTRO TRA MADRE E FIGLIA

Maggiordomo:<<penso di aver trovato la vostra matrigna. Mi è stato riferito che nel villaggio qui vicino hanno sentito delle grida all'interno di una chiesa abbandonata>>
Keishi:<<vai a prenderla così nostro padre ne sarà felice>>
Maggiordomo:<<lo farei volentieri ma ormai è tardi, in più mi è stato riferito che la chiesa è chiusa in modo tale da non poterla aprire, vorrei che mi aiutaste con la vostra forza sovrumana>>
Keishi:<<che noia...Edward tu che dici?>>
Edward:<<non sono interessato a certi giochi>>
Maggiordomo:<<ma signorino...>>
Keishi:<<l'hai sentito, sparisci vecchio>>
Hisato:<<non vorrete lasciarla lì, vero? Se papà lo sapesse vi leverebbe l'eredità in un istante>>
Edward e keishi:<<Tsk...va bene>>
Hisato:<<andate voi due, io rimango per controllare la casa>>
Cameriera:<<rimarrò con voi signorino>>
Hisato:<<*sussurra* se vuoi andare con Toshi non c'è alcun problema>>
Cameriera:<<oh...signorino, mi mette in imbarazzo...però preferisco rimanere con voi in caso suo padre dovesse tornare>>
Maggiordomo:<< i signori sono pregati di seguirmi, *sussurra* Luke tu rimani con il signorino Hisato e controllalo>>
Luke fece cenno a Toshi di aver capito, poco dopo i gemelli, Toshi e Yuui escono dalla villa dirigendosi verso il villaggio.
Per breve tratto venne usata una carrozza trainata da due cavalli, sembrava che il tragitto non avesse fine, l'aria attorno ad essi si fece così pesante che sembrava di star soffocando, Edward e Keishi avevano lo sguardo perso nel vuoto e Yuui era esausta al pensiero di incontrare la madre che l'aveva venduta.
Keishi:<<cos'hai principessa? Mi sembri turbata, un bacio potrebbe scioglierti?>>
Keishi continuò ad osservare Yuui finchè ella non alzò lo sguardo, si vedeva chiaramente quanto fosse minaccioso e pauroso
Yuui:<<smettila, non scherzare. Non è il momento per questi giochetti idioti>>
Keishi:<<principessa, non fare così o mi ecciti. Non vorrei sporcare la carrozza.
La carrozza si ferma bruscamente
Yuui:<<ahi...Toshi cos'è successo?>>
Maggiordomo:<<siamo arrivati, vi prego di scendere>>
Scendendo dalla carrozza Keishi si ferma dinanzi la chiesa
Keishi:<<ahahahah....che coincidenza, quella cameriera è astuta>>
Edward:<<sbrighiamoci a recuperarla>>
I due fratelli si recarono davanti il portone della chiesa, con disinvoltura diedero un calcio sincrono su di esso e lo fecero volare contro l'altra parete
Yuui:<<Wow....>>
Maggiordomo:<<signorina, non si meravigli. Deve tenere a mente che i vampiri hanno una forza straordinaria, se deve combatterli deve attaccarli da lunghe distanze altrimenti deve ucciderli in un solo colpo ravvicinato, non deve abbassare la guardia>>
Yuui:<<...cosa è accaduto qua dentro?...che puzza terribile...>>
Edward:<<tempo fa sono morti molti sacerdoti e cacciatori di vampiri che si erano riuniti in questa chiesa>>
Yuui:<<cacciatori di vampiri...>>
Keishi:<<ahahah....è un enorme fortuna che nostro padre non abbia ucciso anche quell'inutile  cameriera>>
Maggiordomo:<<Tsk...>>
Keishi:<<hai qualcosa da dirmi, vecchio?>>
Maggiordomo:<<no, signorino. Immagino che vostro padre avesse una buona ragione per ciò>>
Keishi:<<la ragione è mia madre...>>
Edward:<<basta, cerchiamo Maiko>>
Yuui:<<sotto il pulpito c'è una botola, vedete se è qui>>
Radunandosi davanti la botola la aprirono, dentro vi era una scala di cui non si vedeva il fondo
Maggiordomo:<<andiamo, ho portato una fiaccola per farci strada>>
Mentre gli altri scesero attraverso la botola Yuui esitò
Maggiordomo:<<tranquilla, non può farti nuovamente del male>>
Yuui:<<...la odio...>>
Maggiordomo:<<sì forte, fallo per me...>>
Yuui prendendosi di coraggio scese verso la fine della scala, arrivati in un lungo corridoio controllarono tutte le stanze presenti arrivando all'ultima.
Nonostante la camera fosse chiusa a chiave aprirla non fù un problema
Yuui:<<mi dispiace, io vi aspetto sopra>>
Allontanandosi correndo raggiunse velocemente il pulpito
Edward:<<ma che le prende, è tutta la serata che è strana>>
Keishi:<<MADRE, siamo venuti a prenderti>>
Maiko:<<potevate salvarmi prima, usciamo di qui che non ne posso più. Dovete uccidere chi mi ha fatto questo>>
Uscendo dal sotterraneo tornarono all'interno della chiesa
Maiko:<<chi è questa ragazzina? Mi sembri familiare...ci siamo già incontrate?>>
Yuui:<<come hai potuto....COME HAI POTUTO DIMENTICARTI DI ME...SEI ORRIBILE>>
Edward:<<Yuui... voi vi conoscete...?>>
Maiko:<<non so chi lei sia, mi avrà scambiata per qualcun'altro>>
Mentre Maiko si volta per andarsene Yuui l'afferra per un braccio...
Yuii:<<Sei un mostro... ti odio, TI ODIO>>
Maiko:<<un occhio blu e uno grigio?...mmm...sembri...mia figlia.....>>
Yuui:<<quindi...TE NE SEI RICORDATA...?>>
Edward e Keishi:<<cosa...? Yuui è tua figlia...? Ma non ne sapevamo niente...>>
Yuui:<< Tu....tu...ahahah....DEVI MORIRE COME HAI UCCISO MIO PADRE>>
Maiko:<<cosa...? Come lo sai...? Toshi..sei un verme>>
Maggiordomo:<<la signorina Yuui doveva sapere la verità>>
Yuui:<<guardami...GUARDAMI STRONZA>>
Maiko:<<lasciami...tu non sei più mia figlia e ormai tuo padre e morto, cosa può fare mai una ragazza gracile come te?>>
La rabbia di Yuui le fece perdere la ragione finchè tutti notarono che lo sguardo di Yuui era privo di emozioni e della sua stessa anima, mentre la presa sul braccio della madre si faceva sempre più forte i presenti si accorsero che l'occhio blu di Yuui si tinse di rosso.
Con gran velocità Yuui tirò a se la madre e spuntandole le zanne la morse con grande furia
Edward:<<....cosa sta succedendo...Yuui...è un vampiro...?>>
Keishi:<<ma che diamine...com'è potuto succedere...lei non odora di vampiro e non ne dava l'impressione>>
Maggiordomo:<<...non può essere...lei era l'unica che poteva salvarmi...lei doveva essere una cacciatrice di vampiri...non doveva essere un mostro...>>
Le zanne di Yuui spofondarono sempre più nel collo della madre, sembrava che non si rendesse conto di ciò che stesse facendo ma che allo stesso tempo ne traesse il massimo piacere.
Maggiordomo:<<idioti, la ucciderà. Salvatela o poi se ne pentirà>>
Mentre i fratelli cercarono di fermala lei le lacerò il collo uccidendola all'istante, durante la colluttazione contro di essi si voltò contro Edward mordendolo. Assetata di sangue lo spinse a terra, il comportamento di Yuui divenne meno aggressivo ma il sangue di Edward le faceva perdere la testa, vedendola Edward la staccò dolcemente dal suo collo e con voce fioca le disse <<scusa per quello che sto per fare>>, guardando gli occhi inespressivi di Yuui e pensando al dolore che avrebbe provato, per il senso di colpa di aver ucciso la sua stessa madre, le lacrime scesero sul volto di Edward.
Edward:<<Yuui...ti amo..>>
Dopo quelle dolci parole Edward appoggiò le labbra su quelle di Yuui, una meravigliosa sensazione di morbidezza e calore invase il corpo di entrambi, le zanne scomparvero e l'occhio tornò normale. Yuui riprese conoscenza ma allo stesso tempo si sentiva sciogliere, le loro bocche erano un tutt'uno, i loro corpi fremevano dal desiderio ma Yuui cadde a terra per poi svenire nel lago di sangue della madre, mentre sveniva udì le urla dei gemelli, dopodichè il vuoto.