Titolo: Loyalty (The kingdom of fairy tales and wars 1)
Genere: Fantasy
Stato: In corso, primo di una futura (si spera) trilogia
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Partecipazione al Rediscovered Folklore: Sì
Trama dell'opera:
Avete presente quelle fiabe che noi tutti conosciamo fin da quando siamo piccoli, che crediamo essere una finzione, frutto dell'immaginazione delle persone e che hanno il lieto fine, l'amore, la fiducia, l'amicizia e la magia?
Le avete presente? Bene.
Credete di conoscerle veramente?
Come tutti Meriel sa che sono solo favole per bambini, e tutt'altro che realtà.
Costretta ad andare a vivere con lo Zio Fergus ad Hanau, in Germania, scoprirà che le sue certezze non erano altro che menzogne. E tutto quello che credeva fosse solo fantasia le si rivelerà essere in realtà un mondo parallelo, l'Altermondo, tutt'altro che rose e fiori.
La sua vita cambierà per sempre, e sarà l'inizio di un corsa contro il tempo per la sopravvivenza.
La guerra sta per iniziare. Chi sarà al sicuro?
Avvertenze:
La storia potrebbe essere in continuo cambiamento o aggiornamento, quindi vi invito ad aggiungere la storia in biblioteca - se vi piace - e quando ci sono notifiche vi invito a dare un'occhiata per vedere se aggiungo o tolgo qualcosa.
La pubblicazione non sarà sempre regolare, potrebbero passare anche vari giorni tra una e l'altra (mi piace tenere sulle spine i lettori- Nah, non sono così crudele. -O forse sì?), quindi state attenti!
Creature trattate:
Le persone/creature o quant'altro sarà presente nell'opera si basano, tengo a precisarlo, dalle vere storie/fiabe/leggende europee; non dalle revisioni che ha apportato la Disney, quindi scordatevi tutta la dolcezza, l'amore, la felicità, i fiocchetti e nastrini che vi sono nei film d'animazione. E, giuro, non ho minimamente pensato a Once Upon a Time, perché se leggerete la storia capirete che è tutt'altra cosa e l'unica ad essere uguale è che si uniscono varie fiabe.
Le vere fiabe sono tutt'altro, e devo essere sincera, le adoro di più. Così -forse perché ero stanca di non trovare le rivisitazione delle fiabe fedeli, o perché invece di riscriverne una mi sono detta "perché non unirle tutte?", oppure per mettermi alla prova, non lo so neanche io - decisi di cominciare a scrivere una bozza di come sarebbe però potuta andare la storia.
Le fiabe non saranno riportate punto per punto come sono realmente (o dove sarebbero la mia fantasia e la mia originalità?) ma ce ne saranno di nuove inventate da me da zero, oppure di quelle esistenti userò soltanto lo scheletro della storia per arricchirla. Non posso fare un elenco di tutto perché sarebbero troppe, quindi posso solo dirvi alcune delle fiabe che saranno presenti nell'opera (per il momento):
- Le fiabe dei fratelli Grimm - visto che la protagonista abita in Germania, più precisamente ad Hanau, dove sono nati (ma c'è tutta una storia dietro, non sono messe a caso);
- La bella e la bestia - non potevo non mettere la mia fiaba preferita;
- Alice in Wonderland - un'altra delle mie storie preferite, peccato che, come per altre fiabe più tranquille, l'abbia stravolta;
- Peter Pan - la storia che viene raccontata è un insieme della vera vita di Capitan Uncino che non rivelo chi sia in realtà, e quella di Peter Pan, più vicina alla vera storia di tutte le altre.
Personaggio Queen ofLore:Meriel
Per me non è la solita eroina o protagonista delle solite storia che circolano adesso ovunque. Sbaglierò anche a dirlo, ma secondo me sono riuscita a creare un personaggio dinamico. È una ragazza dal passato felice ma che viene stroncato dalla scomparsa dei genitori, così è costretta ad andare a vivere con lo zio, scoprendo questo nuovo mondo. Eppure fin da subito non si è lasciata spaventare e ha preso subito a cuore la sua formazione, plasmandosi in una persona che prima non avrebbe potuto essere; intelligente, leale, coraggiosa, è spinta da un animo umano che la porta a provare anche dolore, paura, stanchezza, e a commettere atti infedeli ed egoistici spinta dall'orgoglio e dalla sua impulsività, che come ho detto fanno parte di ogni animo umano.
Personaggio King ofLore: Artem
Proprio come per Meriel, penso che Artem sia uno dei miei personaggi meglio riusciti. Non solo per la sua dinamicità o dal suo animo umano. Artem è un personaggio forgiato dagli atti che ha commesso nel suo passato, non sempre benigni, dei quali per la maggior parte del tempo si pente, vergognandosi di ciò che è diventato e rimpiangendo ciò che non può più essere. Eppure il suo cambiamento non è stato una sua decisione, come non lo sono stati i suoi atti, e proprio grazie a questo tende ad allontanarsi dalle persone, a non fidarsi ciecamente di loro e ad avere un'armatura fatta di ironia a proteggerlo. Questo finché non incontrerà qualcuno che crede ancora in lui e lo farà ricredere su se stesso.
Estratto dal capitolo 7:
"Nel guardarlo Meriel rimase immobile e raggelata al suo posto. Si trattava della testa di un coniglio bianco, ma era tutt'altro che carino e simpatico come erano realmente i conigli normali. La guardava con i suoi enormi occhi cerchiati di nero, uno rosso e uno bianco da cui partivano due tagli, uno verso l'alto e uno verso il basso, tenuti chiusi da dei punti e teneva le orecchie piene di graffi una tesa verso l'altro, l'altra piegata a metà; i denti sporchi di sangue, che macchiava anche i peli del mento, le sorridevano affilati come coltelli.
-E' tardi! -. La sua voce era spaventosa quanto il suo aspetto. Le indicò con l'artiglio dell'altra sua mano, sbucata dallo specchio, l'orologio. Un urlo terrificante risuonò dallo specchio per tutta la stanza, e il coniglio sorrise ancora di più."
