Bandiera bianca

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Feliciano stava facendo per far impazzire Ludwig, letteralmente.
Era da più di un'ora che provava a prenderlo, eppure riusciva sempre a scappare e a nascondersi da qualche parte.
Inutile dire che la loro casa era peggio di un campo di battaglia, il divano rovesciato e con i cuscini sparpagliati ovunque, i quali avevano perso la metà del loro contenuto.
"ITALIEN."
"LUDDI, SCORDARDATELO."
Detto questo ricominciò a correre, questa volta perso la loro stanza, ancora intatta alla loro furia.
E pensare che tutta quella confusione era nata per una bandiera, la quale era in mano all'italiano.
Quella era la stessa che Feliciano usava con gli alleati quando c'era la guerra contro gli alleati, faceva parte del loro passato, però era stata tirata fuori durante le pulizie di casa.
Il tedesco, stanco di rincorrere il marito, si mise a sedere sulla sedia della scrivania, ma non aveva calcolato che quest'ultimo si potesse mettere a sedere sopra di lui.
"Veeee, Luddi?~"
"Dimmi Feli."
"I-Ich liebe D-dich."
Le guance di entrambi erano rosse come peperoni, ma il biondo era contento di aver sentito quelle tre parole nella sua lingua.
"Ti amo anche io, Italien."

Angolo di Lucinda:
Otaku_Ingrid_Kuudere, ho fatto del mio meglio per scriverti questa, spero che ti piaccia e che sia dolce come la volevi tu❤
Le richieste sono ancora aperte, se volete una storia basta dirlo nei commenti o in privato.
Alla prossima!

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