IMMAGINA SU CHI VUOI. BOLLINO 🔴 E 🔵

IMMAGINA RICCARDO🔵

Tu hai 18 anni, frequenti il liceo artistico di Milano. A te piace molto questo liceo. Col tempo hai conosciuto persone nuove, hai provato cose nuove in questa scuola. Il tuo fidanzato si chiama Paulo e ha 18 anni. Voi due vi siete conosciuti dal primo giorno di scuola, e da lì vi siete fidanzati. Il tuo migliore amico è Riccardo e ha 25 anni. Lui è il famoso cantante di Amici. Lo ammiri molto. Riccardo e uno di quei pochi amici che ti sta accanto, è protettivo, ed è come un fratello maggiore che non hai mai avuto. Riccardo ha una piccola cotta per te ma non trova mai il coragg di confessarlo.

Ora tu sei a scuola. Fra qualche minuto la giornata scolastica finisce. Dopo essere passati quei pochi minuti la campanella di fine giornata suona. Tu sei molto contenta, così il resto della giornata la passerai con Paulo. Appena esci dalla scuola hai tanta voglia di abbracciare e baciare il tuo ragazzo. Ma quella voglia passa subito quando vedi il tuo ragazzo parlare con la snob della scuola. Hai voglia di avvicinarti ma è meglio di no. Questa non è la prima volta che lo vedi parlare con quella snob anzi sarà la milionesima volta. Oramai è da un paio di giorni che va avanti questa storia è hai in mente di lasciarlo, anche perché sei innamorata di un altro ragazzo.  Tu rimani a guardarli, e sobbalzi quando una mano tocca la tua spalla.
T/n:"Oddio che spavento!"
Riccardo:"Scusa bimba. Cosa stai facendo?"
T/n:"Niente. Andiamo a casa?"
Riccardo:"Si dai, andiamo."
Riccardo ti prende per mano e andate verso la strada di casa tua.
Riccardo:"Allora com'è andata la giornata?"
T/n:"Beh sai... niente di che..."
Riccardo:"Non mi sembra che non sia successo niente." Ti guarda negli occhi.
T/n:"Eh va bene. All'uscita della scuola ho visto Paulo parlare con la puttanella della scuola. Non so cosa fare. Io lo vorrei lasciare, perché questa non è la prima volta che lo becco parlare con la snob. Io non mi fido più di lui."
Riccardo:"Sai quel ragazzo non mi è mai piaciuto."
Il cammino verso casa tua era silenzioso nessuno dei due ha aperto bocca. Appena arrivate, entrate e vi sistemate.
N/m:"Il pranzo è pronto!"
Riccardo e tu:"Arriviamo!" Rispondete all'unisono e fate a gara a chi arriva prima. Dopo aver pranzato incominci a studiare, mentre Riccardo ascolta le canzoni agli auricolari. Dopo un po senti qualcuno suonare il campanello. Apri la porta e ti ritrovi l'ultima persone che avresti voluto vedere.
Paulo:"Ti ho chiamato un sacco di volte. Perché cazzo non mi hai risposto?"
T/n:"Non sono affari tuoi."
Paulo:"Ah ecco perché non mi rispondevi." Indica Riccardo.
T/n:"Non è quello il motivo. Il motivo è che tu stavi sempre con quella snob del cazzo. Secondo te io dovevo stare a guardare?" Il tuo fidanzato ti sbatte al muro con forza facendoti provocare un dolore alla schiena.
Paulo:"Tu non mi dici cosa o non devo dare hai capito? Se voglio uscire con altre ragazze lo faccio. Senza il tuo permesso. E se intendi lasciarmi non succederà mai. Tu sei mia. Sei di mia proprietà. Hai capito?"
Riccardo:"Lasciala stare stronzo."
Paulo:"Altrimenti?" Lo provoca.
Riccardo:"Succede questo."Dice questo per poi dargli un pugno nello stomaco.
Paulo cade a terra dolorante, e tu salti subito fra le braccia di Riccardo. I vostri sguardi si incrociano e i vostri visi sono alla distanza di due millimetri. Le vostre labbra si uniscono in un bacio pieno d'amore.
Riccardo:"Ti amo piccola."
T/n:"Tu amo anch'io."THE END.