CAPITOLO 2

106 9 0
                                    

Appena sento le mani calde del mio assalitore d'istinto tiro  un pugno sul naso al ragazzo che era di fronte a me e corsi più veloce che potevo , arrivai alla villa 63 tirai fuori dallo zaino e le infilai nella serratura , finalmente la porta si aprì . Dopo essere entrata chiusi la porta a chiave e sbirciai fuori dalla finestra per vedere se il ragazzo che mi aveva affermata era ancora lì , ma era sparito come un fantasma. Dopo aver controllato l'ultima volta mi guardai intorno , nella stanza in cui c'era la finestra si trovavano due letti e un'armadio mentre nella stanza accanto c'era un bagno, in centro alle due stanze c'era un piccolo corridoio.Dopo essermi lavata apro lo zaino e prendo i vestiti,ho preso una maglietta rosa pesca , una giacca di jeans e degli shorts , strano erano gli stessi vestiti che avevo nel mio armadio a Londra forse chi mi ha portato qua ha preso anche i mie vestiti . Dopo essermi vestita mi metto sul letto ero esausta, appena metto la testa sotto il cuscino sento le chiavi che fanno rumore nella serratura la porta si apre , di scatto prendo la pistola che avevo nascosto nel ripiano più alto dell'armadio , carico la pistola tolgo la sicura e la punto verso la porta , non ci potevo credere , era il ragazzo che mi aveva afferrata poche ore fa ; mi faccio coraggio e uscí dalla stanza e punto la pistola verso il ragazzo appena mi vide restó calmo e con una voce rilassata mi disse :" stai calma Clara io sto con te " , ero sconvolta , come fa un ragazzo che appena ho visto in faccia a sapere come mi chiamo ? Con aria più minacciosa gli dico: " come fai a sapere il mio nome ? Come mi hai trovata? " lui sempre con la sua voce calma mi rispose : " il tuo nome è scritto sul tuo zaino mentre non ti ho trovata perché questa è la mia abitazione . Con quella frase mi sono calmata e ho messo giù la pistola credo che lui notó che mi ero calmata perché mise giù il suo zaino e si avvicinò a me e iniziammo a parlare , mi ha raccontato che si era svegliato in una spiaggia  poi mi ha detto della prova e dello zaino e mi ha anche spiegato perché mi ha afferrata , dice che mi ha scambiata per sua sorella ma io ancora non gli credo . Adesso che ho iniziato a conoscerlo lo vedo con occhi diversi , è un ragazzo della mia età, ha i capelli a spazzola color carota e gli occhi verdi  come l'erba del mio prato a Londra , è alto più di me .

Dopo esserci conosciti meglio siamo andati alle stanze ma quando abbiamo varcato la porta qualcuno bussò , entrambi ci guardammo negli occhi e tirammo fuori le pistole e ci avvicinammo alla porta

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dopo esserci conosciti meglio siamo andati alle stanze ma quando abbiamo varcato la porta qualcuno bussò , entrambi ci guardammo negli occhi e tirammo fuori le pistole e ci avvicinammo alla porta .

The Island of survivors pt 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora