capitolo 52

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"Ed ecco tutta la verità" dissi. Avevo detto la storia ai ragazzi e loro erano rimasti silenziosi e immobili e ogni tanto scappava qualche singhiozzo "i-io" "Nash tranquillo" dissi e andai ad abbracciarlo. Scoppiò a piangere e lo strinsi ancora di più a me. Vederlo cosi mi faceva stare parecchio male, ma non potevo fare nulla, ero con le mani legate con una corda invisibile che si stringeva sempre di più fino a consumare le ossa. "Nash ti prego dimmi qualcosa non stare cosi immobile" dissi pregandolo "io-io" balbettava "Fede è sotto shok" disse Taylor. Era immobile aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta e continuava a dire io io "Tay ti prego ho paura" dissi spaventata al massimo "Shhh aspetta" disse e andò in un'altra stanza. Arrivò con un secchio di acqua enorme e lo capovolse su Nash "ma sei stupido?!" Urlò "ecco ora sta meglio" disse soddisfatto posando la bacinella "ma io ti odio?!" Urlò "oh lo so amico mio" disse e Nash lo abbracciò. Tay rimase senza parole e mi guardò con un espressione strana. Dopo un po si staccarono "perché?" Chiese Taylor "perché sono stato, ansi Siamo stati degli stupidi per  non esserci fidati di te. Sei sempre stato il nostro migliore amico e dovevamo capire che c'era qualcosa sotto e ti chiediamo perdono" disse Nash e i ragazzi annuirono in segno di consenso "Nash, ragazzi non c'è bisogno io vi credo, è normale che mi avete odiato perché credevate che io vi odiassi, ma in realtà vi ho sempre protetti" disse "amico  scusaci e ora sappiamo il dolore che hai provato uccidendo tua cugina" disse Matt "grazie Matt sei un amico" disse Tay sorridente "va bene basta smancerie ora come ce ne usciamo?" Chiesi "Non so" disse Taylor "dobbiamo scappare" "si Hayes cosi ci uccidono prima del tempo" dissi "e se chiamassimo la polizia?" "Cameron capirebbero subito". Passammo il tempo a pensare a qualche soluzione solo che non ne usciva nemmeno una "ragazzi non so cosa pensare più" disse Nash accasciandosi sulla sedia "hai ragione ma non sappiamo che fare nemmeno noi abbiamo idee" disse Taylor "ragazzi io non so ne dove, ne come e nemmeno quando ma so solo che dobbiamo uscire da questa situazione" dissi convinta e loro erano d'accordo con me...

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