vendetta e passione

Qual è il tuo segreto ? parte 2

Pov's  Christopher  

- Luis sai cosa? mi sento tanto il burattino di quello stronzo di Crawford. Lui non vuole aiutarci , vuole solo farcelo credere così da farci fidare di lui e aiutarlo a sconfiggere Abby- dico ma mi rendo subito conto che ha riattaccato.

Solo io vedo quello stronzo per come è realmente ?  Arrabbiato  decido di buttare il caffè che ho appena comprato; appena mi giro un bambino mi viene addosso con il suo gelato.

-Mi scusi tanto signore, non l'ho fatto apposta-

Sto per sbraitare ma appena abbasso la testa e incrocio i suoi grandi occhi azzurri pieni di lacrime represse , no posso fare a meno di abbassarmi alla sua altezza e asciugarle

- Tranquillo piccolo , va tutto be .  I tuoi  sono con te ?-

- Mia madre mi dice sempre di non parlare con gli estranei -

-oh ma io non sono un estraneo, sono Cristopher e tu ?-

-Spencer-

-ecco vedi ora ci conosciamo, sei qui con tua madre ?-

-No mamma sta a lavoro-

- Con tuo padre allora ?-

Il bambino si porta le mani dietro la schiena e inizia a guardare altrove.

-Mamma dice che il mio papà sta sconfiggendo i nemici e verrà presto. Mi ha accompagnato la mia tata-

Non so perché ma mi si stringe il cuore e subito dopo si riempie di calore e affetto verso questo ometto.

- Allora caro Spencer noi ora ci riprendiamo un altro gelato e poi andiamo alla ricerca della tua tata-

Dopo poco più di dieci minuti ci raggiunge una signora anziana  e di colore.

- O signore ti ringrazio. Spencer ti rendi conto dello spavento che mi hai fatto prendere? Perché sei scappato ?-

-Volevo solo giocare ma quando mi sono girato non ti ho trovata più-

-Piccolo mio . tua madre mi avrebbe uccisa se non ti avessi trovato- dice abbracciandolo.

Dopo essersi chiariti Spencer mi ha dato un bacio sulla guancia e se ne è andato.

Provo una sensazione strana , cosi forte e intensa!

Dopo poco raggiungo il covo dove si sono riuniti tutti per una riunione speciale.

- Qual è il problema ? - chiedo con fare annoiato, mentre i miei occhi hanno già individuato la figura di Abby.

Stranamente è silenziosa, si vede che c'è qualcosa che la preoccupa.

- Auguste Montier è tornato in città , alloggia all'Infernal - dice togliendo un telo dalla lavagnetta

- Il poveretto francese che hai mollato all'altare?- chiede divertito Crawford

Un momento,  Abby si stava per sposare con un altro uomo ? In tutti questi anni ha avuto pure il tempo di innamorarsi di nuovo. Figlia di puttana.

-Non ti intromettere nella vita privata di tua sorella- afferma Don Anderson

- Padre mi intrometto eccome se la vita privata di Abby rischia di farci trovare nei guai. Lei lo ha mollato di fronte a un centinaio di persone e lui ora è tornato per vendicarsi di tutti noi.-

-Chiudi la bocca Crawford, di certo se si vuole vendicare si vuole vendicare di me non di voi. Quindi al massimo solo io sono in pericolo anche se tutti sappiamo che tra i due sono io la più forte. quindi ora andremo a farli visita, per conto tuo verranno i tuoi scagnozzi di Chicago, non ti voglio - Afferma Abby.