Scusate se non ho pubblicato prima ma non avevo internet .
La mia classe non mi è mai piaciuta : c'erano tutti i bimbi che mi prendevano in giro , poi arrivò la mia prima cotta .... lui si chiama Andrea Govoni 😂 , ora mi sta pure sul cazzo ... vabbe quando l'ho confessato alle mie compagnette di scuola loro avevano promesso che non lo dicevano a nessuno però lo hanno detto a tutta la scuola , così iniziò l'inferno ...
All'inizio mi piaceva stare in classe , fare ricreazione da sola , poi dopo mi resi conto che ero veramente sola e che nessuno come all'asilo giocava con me , insomma non ho mai fatto torti a nessuno , mi chiedevo cosa avevo sbagliato .
Mi sentivo persa , cercavo me stessa ma ero trasparente agli occhi degli altri .
Iniziarono le prese in giro , ma non ci facevo caso , mi picchiavano quando uscivo in giardino a ricreazione , andavo in bagno e loro mi seguivano e mi chiudevano dentro sembrano cagate ma non era così , per me era l'inferno , in inverno mi prendevano la giacca , il cappellino la sciarpa e i guanti e me li buttavano nel cestino dei rifiuti , mi nascondevano gli astucci , mi rubavano matite , pennarelli e altre cose a cui tenevo , mi pestavano lo zaino , io non reagivo e così è iniziato il mio bullismo a scuola e devo dire che essere la vittima è una bruttissima cosa .
Una volta un mio compagno di classe ha preso tutti i miei pennarelli e tutte le mie matite e le ha lanciate in aria per la classe , sono rimasta senza astucci per tre fottuti anni .In 4°elementare ho iniziato a reagire , una volta sono andata in bagno e mi ci hanno chiuso dentro , dietro alla porta dov'ero io c'era un manico della scopa , quando hanno mollato la presa e sono riuscita ad aprire la porta gli ho riempiti di botte a uno gli ho rotto il naso ..... ma dettagli
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My Life 💞
Fanfictionparlo della mia vita , il mio scopo è sfogarmi , per tanti anni sono stata zitta e ora è il momento di parlare , mi sfogherò scrivendo, non ho mai avuto il coraggio di scrivere , questa è la mia vera vita e ora tiro fuori tutto quello che devo dire...