Il buon giorno si vede dal mattino

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È finalmente mattina, stanotte non sono riuscita a chiudere occhio.

- era tutto troppo tranquillo, ma il caos dentro di me ? Dentro di me c'è tutt'altro che tranquillità.-

Mi alzo dal letto e vado a farmi la doccia, ho sempre amato stare nella doccia a pensare, a riflettere, ma stare lì dentro, rilassandomi mi fa salire in mente cose che a cui è meglio non pensare.

-Ci sono troppi problemi, o sono io l'unico problema ? -

Flashback

<<Tu hai una figlia no ? Tu hai molto da perdere, ed è per questo che ci aiuterai.>> disse il biondino guardandomi come per dire, ti ho incastrata baby, non hai scampo.

<<io sono sthal, e ti seguirò nel tuo percorso per aiutarci>> aggiunse.

Ed era proprio così, mi ha chiuso in un labirinto senza via d'uscita, e se mai ci fosse stata una via d'uscita avrei dovuto sudare per trovarla, avrei dovuto farcela per chi amavo, e sopratutto per me, per una volta avrei dovuto farcela per me.

Fine flashback

-Ecco, pensare sotto la doccia non porta mai nulla di buono- mi asciugo le lacrime ed esco dalla doccia per poi andare a lavoro.

Sento arrivare un messaggio e guardo.

È il biondino.

Da: Sthal

Per: Jennifer

Ho bisogno di qualcosa di concreto, vedi di portarmi qualcosa al più presto.

Deciso di Non rispondere al messaggio, ma inizio a sentire l'ansia fare sali e scendi come se fossi nelle montagne russe, mi sento continuamente come in una montagna russa che non smette mai di girare.

<<nervosa ?>> sento delle mani poggiarsi nelle mie spalle.

Mi giro.

Mi esce un sorriso spontaneo.

<<james ? Giusto ?>> dico per poi poggiarmi in una scrivania.

- È talmente bello, e mi sento come se con lui io possa essere salva, da me stessa però. -

<<si è il mio nome>> sorride, e poi viene propio davanti a me, ma resta in silenzio.

<<come mai sei qui ?>>gli chiedo.

<<e tu come mai sei così nervosa ?>> mi chiede.

- Non riesco a concentrarmi su nient'altro che non sia lui. -

<<non ti hanno mai detto che non si risponde ad una domanda con una domanda ?>> dico io accennandogli mezzo sorriso, per poi sedermi.

Lui non si occupava del caso di Zepeda ? Magari potrei usarlo.

-senza innamorarmi.-

<<hai detto che ti occupi del caso Zepeda ?>> gli chiedo.

<<si>> si limita a rispondere.

<<magari potremmo..>>

non mi lascia finire la frase, e mi lascia un bigliettino sulla scrivania.

<<dimmi quando e dove, e ci sarò.>> dice per poi andare via.

Ok bene, dopo uscirò con lui ma per ora devo pensare a sthal.

Durante tutte le ore del lavoro, penso a cosa posso portare a sthal, per fortuna Tess, una mia collega aveva spostato un cadavere appartenente ad un ragazzo che andava al college.

Facendo alcune ricerche sono riuscita a scoprire che spacciava droga, e progettava armi apparentemente finte, ma che in realtà erano tutt'altro che finte.

Grazie a queste informazioni sono riuscita a fargli un profilo e mettere tutto in un fascicolo.

Certo non era una cosa da primo premio, ma sthal deve accontentarsi.

Poco prima di andare a cena mi arriva un messaggio.

Guardo, era Wozniak.

Da: Wozniak

Per: Jennifer

Dobbiamo parlare. Ci vediamo al solito posto alle 22.

(Ehi people! Sono tornata, lo so sono stata assente per un po'.. comunque, ecco il capitolo, volete sapere cosa succederà tra lei e sthal ? E soprattutto tra lei e James ? E su Wozniak? Siamo sicuri che lui sia a posto con lei ?)

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 21, 2017 ⏰

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