Il suono della bomboletta che graffia l'udito,
La porta finestra aperta con un cigolio,
Tracce di vita fallita sull'asfalto pulito
Troppo tempo fa, questo tempo è mio.
Musica ad onde che schiuma nel bicchiere di rosso
Come il tramonto sul mare,
Occhi stanchi, nascondi la tristezza dietro un sorriso tirato rigato da pianti a dirotto.
Se penso a quanto tempo abbiamo passato assieme mentre ti preoccupavi di come morivo,
È nautura sul materasso sfasciato,
Denaturato sul fuoco dell'infero;
Dio perdonami per ogni peccato,
Consumato in questo vicolo, ancora derido
Il fato che m'istiga, ispira il mio ego,
Prendi i tuoi rischi ma
Attento all'oblio.
Mi sento come se tutti giudicassero quello che sono per quello che scrivo,
A volte mi sento distrutto,
Altre volte mi faccio solo schifo.
Ho troppi specchi in casa,
Non respiro, c'è troppa aria.
Non mi sento bene perché va tutto troppo bene,
Non riesco ad amarti perché mi daresti pure le vene.
Sangue in circolo,
L'alcol mi ha mandato in corto circuito,
Mi sento come se tutti giudicassero quello che sono per quello che scrivo,
Quante cose vorrei dire e non riesco, non posso,Per adesso
Sarò solo un altro depresso
Con un sogno,
Sdraiato di pancia sulla spiaggia dell'ovvio.