capitolo 6

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Nilde's pov

Oggi è giovedì, un giorno di scuola come i precedenti.

Suona la sveglia, la spengo e mi metto a sedere sul letto.

Tossisco forte forte forte.

Mia mamma mi sente e viene da me in camera.

"Oggi non vai a scuola, con questa tosse"

"Ma.."
Mia mamma mi blocca.

"Ma cosa? Te non ci vai. Punto e chiuso. Avvisa gli altri"

"Ok."

Mia mamma esce da camera mia. Prendo il telefono e mando un messaggio agli altri, sul gruppo di Marco, Luciano, Marta, Iris e io; avvisandoli che non sarei venuta a scuola.

Vado in cucina.

"Ecco, prendi questo sciroppo"

Bevo lo sciroppo, e poi faccio colazione.

Dopo aver fatto colazione, ritorno in camera e mi distendo sul letto.

Tossisco forte, ma meno rispetto a prima. Deve essere iniziato l'effetto dello scirop

Marco's pov

Mi sveglio e prendo il telefono.

Mentre vado in cucina, mi arriva un messaggio da Nilde sul nostro gruppo; avvertendo che non sarebbe venuta a scuola perchè ha una forte tosse.

Rispondo con:

Mi dispiace, rimettiti❤

Sono il primo a rispondere, poi tutti gli altri a catena.

Faccio colazione con un bella tazza di latte e 5 biscotti al cioccolato del mulino bianco.

Mi vado in bagno a lavarmi il viso e i denti.

Poi vado in camera a vestirmi. Mi metto i pantaloni neri di tuta dell'Adidas e una semplice maglia bianca, e in fine le mie tanto amate converse.

Prende il mio zaino e esco di casa.

Arrivo a scuola esattamente quando arriva anche Luciano.

Siamo sincronizzati, senza neanche saperlo.

"Luciano" gli urlo.

"Marco.." dice mentre ci avvicina a me.

Entriamo a scuola e vi mandano in palestra.

Meno male mi sono messo la tuta.

Passiamo le prime due ore in palestra a fare ginnastica con il Professore Giulio Camapani.

Ora c'è l'intervallo, andiamo nella nostra classe.

Mi metto a sedere a canto a Luciano in ultima fila.

"Bene, Bene" mi dice Luciano.

"Cosa?"

"Siamo accanto"

"Aaah"

Prendo la merenda dallo zaino.

Mi sono portato un pacchetto di patatine delle San Carlo al pomodoro.

Ci raggiungono Iris e Marta.

Mi dispiace che non sia venuta a scuola Nilde.

"Marco, Luciano, Iris, volete giocare a nomi, città, cose...?"

"Sì, è una grande idea" risponde Luciano.

"Vai" rispondo.

Prendiamo un foglio di carta ciascuno e iniziamo a giocare.

Suola la campanella e ognuno si mette a sedere al proprio banco.

Passano veloce le ore, senza accorgermene.

Sono stato tutto il tempo tra i miei pensieri.

Esco di scuola, saluto gli altri e torno a casa.

Arrivato a casa, mangio un bel piatto di pasta.



😍😂😎😛😭😆😢😠😨😴😈😗😷😫😪
Sono tornata a scrivere.... So che questo capitolo è un po' corto.
Ora cercherò di aggiornare più spesso e anche di fare i capitoli più lunghi.

Cosa ne pensate della storia??

Il suo SORRISO  ||  Marco Cellucci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora