Prologo

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*~•Prologo•~*

Come ogni notte mi sveglio di soprassalto, sentendo stringermi la vita... Sono braccia...

Comincio a respirare affannosamente, il suo respiro congelato mi sposta i capelli dal collo, non so bene cosa provare... È da quando ho cinque anni che va avanti questa storia ed io, come sempre, non so cosa fare...

Vedo alzarsi la maglietta del mio pigiama, ma nulla la sta tirando su, almeno all'apparenza...

Il mio cuore batte all'impazzata, come ogni volta del resto.

Mi appoggio sui gomiti e mi tiro sù, accendo l'abat-jour che stava sul comodino e sospiro...

Sento una sensazione fredda e umidiccia sulla mia pancia, ormai del tutto scoperta e capisco che mi sta baciando.

Non ho mai rivolto la parola a "quest'essere" non so cosa sia, ma so che c'è qualcosa...

Ci deve essere qualcosa!

È da quando sono piccola che gli oggetti intorno a me si muovono, all'apparenza senza alcun motivo, ma è quella presenza che ho sempre accanto a me, che fa muovere le cose, prima ne ero spaventata a morte, piangevo e gridavo, ora non più...

Non mi aveva mai toccato, fino al mio diciassettesimo compleanno...

Da allora i miei indumenti hanno iniziato ad alzarsi, sento il suo alito sul collo, le sue carezze... Ècosì strano!

Tutti pensavano fossi pazza, ma quando mia madre ha visto la cerniera dei miei jeans abbassarsi ed i bottoni saltare... Ha cominciato a credermi, ora fa quasi parte della mia famiglia.

Respiro affannosamente non perché penso mi faccia del male, semplicemente, ogni contatto con lui, perché non penso che sia una ragazza, insomma quale ragazza ti lascerebbe baci e succhiotti sul collo?

Fatto sta che ogni contatto con lui mi fa rabbrividire e di certo non per il freddo che emana...

Il suo respiro sa di lavanda e le sue carezze, che prima mi terrorizzavano, mi procurano un piacere immenso.

È possessivo, molto possessivo...

Quando un anno fa un ragazzo mi stava per baciare, lui l'ha fatto volare lontano da me, forse gli ha dato un pugno dato che il suo naso sanguinava...

Da lì non mi sono mai avvicinata a nessuno.

In tutto questo raccontare non mi sono presentata, mi chiamo Aria, sono alta 1,67 circa, un bel fisico, capelli castani ed occhi verdi, insomma non mi posso lamentare!

Mi lascio cadere sul cuscino, lui continuava a baciarmi la pancia, fino ad arrivare sotto al seno, una cosa che ho capito di lui è che è uno di vecchie maniere... Almeno, non si è mai permesso di toccare le zone sempre coperte...

Sento una mano stringermi il fianco, sorrido, non vederlo è terribilmente frustrante! Come ho già detto non gli ho mai rivolto la parola, so che c'è, ma ho paura di fare la parte della stupida o che questo possa allontanarlo...

Forse un giorno prenderò coraggio e lo farò.

Non mi ero accorta di essermi addormentata finché la sveglia non suonò, aprii gli occhi e quello che vidi mi fece scappare una risatina, la sveglia si andò a frantumare sopra al muro, conclusione: l'aveva spenta a modo suo, fracassandola sul muro.

Non riuscii più a trattenere le risate e scoppiai, affondai la testa sotto il cuscino per cercare di soffocare le risate, ma con scarsi risultati.

Sentii il materasso piegarsi, segno evidente che si era seduto affianco a me, ed il cuscino tentare di alzarsi dalla mia faccia.

- Non provare a toglierlo - dissi tra una risata e l'altra, solo dopo cinque minuti mi resi conto di avergli parlato.

- Ups! - dissi io affondando, se possibile, ancor di più la testa sotto il cuscino.

- Tu sai che ci sono! -

All'udire di quella voce così roca e melodiosa, il mio stomaco si contorse.

- Certo che so che ci sei -

Affermai con la voce da bambina.

- Solo non ho mai avuto il coraggio di parlarti... -

Affermai in un sussurro, forse neanche mi aveva sentita...

- E poi scusa, i succhiotti sul collo secondo te come me li spiegavo?! -

Sentii una risatina

- Scusa, non pensavo potessi vederli... Puoi uscire da sotto il cuscino? -

Feci come mi chiese e quello che vidi mi lasciò a bocca aperta... Appunto VIDI! Perché riuscivo a vederlo!

Feci un salto sul letto e cascai sul pavimento.

- ahi! Che botta! -

Mi lamentai massaggiandomi il fondoschiena.

Lui, perché si gente! È un lui! Ed un lui pure molto figo!!

Dicevo, lui di tutta risposta scoppiò a ridere.

- Che cavolo ti ridi? Piuttosto aiutami! - sbottai.

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Spazio me!

Beh che dire, sono nuova qui su Whattpad, non ho la più pallida idea di come funzioni lol

Ma in fondo, provare non costa nulla!

Fatemi sapere cosa ne pensate e se vale la pena di continuare a postare, la storia ha pochi capitoli, ma è completa, perciò... Boh!

A presto!

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