Strong Girl

2: Segreto

Una volta finite le lezioni sono davvero stremata e non vedo davvero l'ora di tornare a casa.

Mentre cammino verso la mia auto mi torna in mente che ho dimenticato il diario nell'armadietto. Sbuffo e ritorno indietro per andare a riprenderlo.

Attraverso il corridoio e sto per arrivare al mio armadietto quando a un certo punto sento delle voci venire verso di me.

l'istinto mi dice di rimanere e vedere di chi si tratta, quindi mi vado a nascondere nell'aula di chimica, dietro alcuni banchi.

Dopo un po' sento che le voci si fanno più vicine e il rumore di tacchi si diffonde nel corridoio. Subito dopo entrano dalla porta Kayla, Jacob, Logan, Cameron e altri due che non conosco.

"allora Nash, qui non dovrebbe sentirci nessuno" dice Kayla ad uno dei due ragazzi che non conosco.

"Vedete, ieri sera io ed Andrew siamo andati alla gara di Mitch e abbiamo vinto. Solo che gli avversari non si erano accontentati e ci hanno menati a sangue", solo ora noto che il biondo ha una guancia e un occhio tumefatti.

"ragazzi se solo ci foste stati anche voi non sarebbe successo" risponde quello che da quanto ho capito si chiama Andrew. Ma quale gara? Di cosa stanno parlando? Mille domande mi frullano in testa e la cosa inizia a farsi più interessante.

"avranno quello che si meritano i bastardi" dice Cameron facendo schioccare le nocche delle dita.

"per quanto riguarda questo, ci penseremo in un altro momento, ora ci sono problemi più grossi" dice preoccupato Jacob.

"dicci fratello, ti procuriamo noi le cose" aggiunge Andrew

"non si tratta di nulla di ciò, la faccenda è diventata molto complicata" stesso volto preoccupato di Logan.

"il capo vuole una donna in più, abbiamo degli affari in sospeso con gli Scott. E ormai Kayla non se la sente più di fare l'agente segreto" aggiunge divertita Kayla facendo la voce da spot pubblicitario.

"e quindi?" chiede Nash incrociando le braccia al petto.

"la persona perfetta è sua figlia" dice Cameron abbassando lo sguardo.

"no non può essere lei!" sbraita Andrew.

Io intanto sono ancora rannicchiata sotto un banco e sto ascoltaando attentamente la conversazione.

Voi non potevate saperlo ma correre con le auto è il mio sogno. Mi sono sempre allenata e ora riesco a correre molto veloce. Più ascolto questa conversazione più mi viene voglia di uscire dal mio nascondiglio e candidarmi a nuovo membro del gruppo.

"è l'unica ragazza che ho conosciuto che si sa difendere, ed è tosta, la prima volta che l'ho guardata negli occhi ho potuto capire che è una che ne ha passate tante." cerca di spiegare Kayla.

"ho intenzione di portarla ad una gara sabato, e lì le comunicheremo la proposta" dice Cameron. "e il capo?" chiede nuovamente Andrew.

"ci parlerò io" dice Jacob.

"Kayla, la metterò alla prova sappilo" dice Andrew.

"qui dentro sono io il capo e se non mi piace, non entrerà"

"se vorrà accettare, e poi si sta parlando di Ashley Moore, non c'è da scherzare!" dice sorridendo Logan.

Cosa? Hanno appena pronunciato il mio nome? Non capisco. Sono super incazzata, mio padre sarebbe il capo di una gang? Doppio cosa!

"dai, tutto sommato è gnocca" Dice Jacob.

Ora mi sentono, mi alzo dal mio nascondiglio e rispondo al commento di Jacob.

"grazie, di solito certi complimenti non me li fanno. Comunque bravi, siete molto bravi" batto le mani e faccio di si con la testa guardandoli tutti. Uno ad uno, e tutti sono rimasti sbalorditi.

"A-ashley io..." balbetta Kayla.

"cosa hai sentito?" mi chiede Cameron impaurito.

"ho sentito abbastanza! Ora lasciatemi in pace e non rivolgetemi più la parola!"

detto ciò corro via e prima di arrivare mi capita di incontrare sul mio cammino due o tre cestini. Inutile dire che per la rabbia li ho fatti rotolare per terra. Urlo dal dolore quando una scheggia di vetro mi graffia la caviglia.

"merda!" urlo ancora e continuo a prendere a calci il cestino.

Quando mi sono calmata mi metto in camera e vado a casa.

Appena arrivata noto con molto piacere che non c'è nessuno perciò approfittdi quasta cosa per calmarmi e iniziare a sistemare le mie cose e i vestiti.

Incomincio levando i vestiti dalle valigie e sistemarli nella cabina armadio ripiegandoli accuratamente, poi le scarpe.

Prendo le cose rimaste negli scatoloni e le posiziono sulle varie mensole e sulla scrivania e sulla libreria metto i libri.

Per ultimo il bagno, riempio la vasca e nel mentre prendo le cose da metteri dopo. Intimo, un paio di pantalocini della tuta e una maglietta bianca, poi faccio un lungo bagno, giusto per rimettere in sesto i nervi.

Sono davvero molto incazzata, non con loro, cosa ne potevano sapere?

La colpa è di mio padre, si lui. Lui in tutti questi anni mi ha mentito, mi ha presa per scema e ora non sarò più il suo burattino, ora faccio ciò che voglio. Entrerò nella gang e gli farò vedere quanto sono tosta e forte. Non mi merito tutto questo, prima mia mamma che scappa con un altro uomo, ora questa bellissima novità. Inutile dire che il karma mi vuole bene.

Se sono diventata così quando mia madre se n'è andata non oso immaginare come diventerò dopo questa...

pov John (padre di Ashley)

questa mattina mi sono dato appuntamento con i ragazzi nel nostro covo, per fortuna Ashley non mi ha chiesto nulla riguardo la piccola casetta in mezzo al giardino.

Nasconde un'entrata segreta e da li si accede al covo dei black dragons.

Abbiamo bisogno di un nuovo membro nella squadra e stamattina Jacob mi ha telefonato dicendomi che volevano parlare con me. Ho accettato ed ora sono qui, seduto sul divanetto del covo con una sigaretta in bocca e un bicchiere di vino tra le mani.

Ahley non deve sapere nulla di tutto questo, potrebbe essere in pericolo e non mi va di avere questo pensiero per la testa.

Dopo pochi minuti arrivano tutti i ragazzi a testa bassa.

"capo, dobbiamo parlarle" dice Kayla. Mi ricordo ancora il giorno in cui è entrata qui dentro, con quegli occhi dolci le abbiamo riso in faccia. Inutile dire che è uno dei membri più forti.

"allora ragazzi, la novità?" chiedo.

"Non le piacerà per niente capo" dice Andrew, lui è il co-capo della gang.

"al diavolo! Ashley sa tutto cazzo!" urla kayla tirando un calcio al piccolo divanetto.

Mi alzo dal divanetto sbattendo il bicchiere sul piccolo tavolino di vetro. "Com'è possibile?! Chi è stato a rivelare tutto?!" urlo arrabbiatissimo.

"Non è stato nessuno capo, ha scoperto tutto da sola" cerca di spiegare Logan alzando le spalle.

"ed ora?" chiedo. "entrerà nella gang" dice Kayla. "e niente discussioni, è lei il pezzo che ci mancava". Detto questo esce dal covo per dirigersi non so dove.

"le parleremo noi domani a scuola". Dice Jacob e detto questo tutti se ne vanno.

No, non entrerà in questa gang, lo giuro!