Healing

Chapter 10.

Quel venerdì a scuola non sembrava finire più.

Le lezioni sempre più noiose alle quali Hansol era sempre più indifferente non si decidevano davvero a trascorrere.

Dopo un'interminabile strazio finalmente agli studenti fu permesso di uscire e godersi il weekend.

Hansol si preoccupò di calcarsi il cappuccio sul volto prima di avviarsi fuori da scuola, non voleva certo essere seguito dai suoi "grandi amici".

Arrivo all'Healing park con un impercettibile fiatone e il cuore che batteva più veloce del normale.

Fece il suo ingresso, oltrepassando timidamente l'imponente cancello in ferro battuto e guardandosi intorno con aria furtiva.

Non sembrava esserci nessuno al parco a quell'ora.

Sbuffò un po' sonoramente.

"Sono stato un idiota" disse, apparentemente a bassa voce, evidentemente non abbastanza da non essere udito da qualcuno.

"Non sei stato affatto un idiota, Hansol"

Una voce alle sue spalle lo spaventò.

Un dolcissimo profumo di caramelle gli invase le narici e Hansol se ne sentì amorevolmente avvolto.

Si girò, tenendo lo sguardo basso e riuscì solo a scorgere un paio di scarpe da ginnastica bianche.

Qualcuno gli sollevò il mento con due dita e si trovò a perdere lo sguardo in due pozzi scuri.

Notò poi immediatamente il sorriso gentile del ragazzo che gli stava di fronte.

Era alto più o meno come lui, aveva due guanciotte tenerissime e leggermente paffutelle e i capelli color castano ramato.

"S-SK?" Mormorò alla nuova conoscenza

"Il mio nome è Seungkwan, vieni con me" l'altro Rispose, afferrando delicatamente la mano di Hansol e guidandolo verso un angolo del parco.

Lì un telo a quadretti era ordinatamente steso sull'erba e Seungkwan vi si sedette, pattando la superficie al suo fianco, invitando così Hansol ad accomodarsi.

Una volta che si furono sistemati il ragazzo che profumava di caramelle prese parola, guardandolo dritto negli occhi.

"Allora, Hansol, ti va di parlare?"

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I-io spero sempre che ciò che scrivo vi piaccia~