Schegge di vetro nere

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Sei anni prima...

Bip, bip, bip... mi sveglio grazie a questo suono, ma non riconosco niente, nemmeno il mio corpo; ed è proprio quando cerco di aprire gli occhi che... non ci riesco, lo so che sembra strano, ma non ci riesco, sento due grossi batuffoli di cotone sugli occhi che mi impediscono di aprirli. Mentre cerco di ricordare quello che è avvenuto sento delle persone attorno a me, anche se irriconoscibili.

"Cosa mi sta succedendo? Perchè sono in ospedale?"

"Buongiorno Luce, io sono il dottor. Steaven, il medico che ti ha salvato la vita..."

Salvato la vita??? Maddai che razza di scherzo è questo? Cosa avrei fatto di così grave per rischiare di morire???

"Sei stata vittima di un gravissimo incidente automobilistico, dove sono rimaste vittime 3 persone" disse il dottor. Steaven

Ed ecco un frammento di memoria riaffiorare alla mente; mi trovavo ad una festa in discoteca e credo di avere bevuto un po' troppo, anzi, decisamente troppo. 

Dopo questo, ricordo solo che finita la festa, io e le altre tre mie amiche con cui ci sono andata, ci siamo messe alla guida e poi vuoto totale.

"Io ricordo solo questo, cos'è successo dopo?" 

"La ragazza che era alla guida ha perso il controllo dell'auto ed è andata contromano, siete state vittime di un frontale molto violento. Le tue amiche sono tutte morte, l'unica sopravvissuta sei tu grazie alla cintura di sicurezza che ti ha evitato di volare fuori dalla macchina. Però rimanendo dentro tutte le schegge del vetro ti sono finite addosso, in particolare negli occhi. Quando sei arrivata in ospedale te le abbiamo tolte tutte, ma la vista non tornerà mai più; sono veramente dispiaciuto"

...

"Capisco che sia difficile per te metabolizzare il fatto di vedere tutto nero per il resto della tua vita, ma ci sono terapie che ti faranno sviluppare in modo particolari i restanti 4 sensi. Un giorno potresti quasi non accorgerti di non vedere più..."

...

"Se vuoi puoi parlare con la tua famiglia, è qui fuori in sala d'attesa"

"Non voglio parlare con nessuno, non so neanche con che coraggio riuscirei a farmi vedere in questo stato da loro; digli che non ho voglia di vedere nessuno"

Ormai il mondo mi era caduto addosso come una doccia gelata, spingendomi nel vuoto e lasciandomi girovagare nel buio. Non ci potevo, anzi non ci volevo credere che in quest'ombra ci avrei passato la vita...

 Non ci potevo, anzi non ci volevo credere che in quest'ombra ci avrei passato la vita

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