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Siamo ritornati da pochi giorni in Italia e abbiamo scoperto che hanno mandato una lettera a tutte le famiglie italiane.

Diciamo che noi non siamo una famiglia non essendo sposati ma è arrivata lo stesso.

Sascha ha preso la lettera e si è messo le mani fra i capelli.

Brutto segno.

Mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro.

I:《Andrà tutto bene.》gli sussurro.

Sa:《Per niente.》

I:《Come mai?》

Sa:《Io ora dico, ma proprio in Italia li devono venire a cercare?》

I:《Ma che cosa?》

Sa:《Ogni ragazzo di età compresa tra i 18 e i 30 anni è richiamato al servizio militare per possibili futuri conflitti fra nazioni. Ogni uomo compreso in quella fascia di età è obbligato a partire per dare il proprio servizio militare. Ti rendi conto che dovrò andare lontano e chissà per quanto tempo? I-Io non voglio andare, ho paura, paura di morire e sono ancora giovane. Ho paura di lasciarti qua da sola.》dice per poi cominciare a singhiozzare.

I miei occhi si fanno lucidi ma devo restare forte e devo sostenerlo quindi asciugo in fretta i miei occhi e lo abbraccio.

I:《Non devi avere paura. Non mi lascerai, te lo prometto.》

Poi guardo il tatuaggio che ho sul mignolo.

Glielo mostro e anche lui guarda il suo.
Sorride.

Sa:《Me lo prometti?》

I:《Si.》

Mi sorride di nuovo e mi bacia.




Hablamos🍃

Oggi niente capitolo con foto, solo un capitolo raccontato.

A-L-I-S-S-A

Instagram; Sascha BurciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora