New York,
30 Dicembre 2006
Sabato.Cara Jackie,
scusa se sono passati tanti giorni dall'ultima volta che ti ho scritto, ma mi sono ricordato solo adesso di farlo perché sono molto arrabbiato con te. Siccome abbiamo litigato e non possiamo parlare, mi sono venute in mente le letterine e ho deciso di fartene un'altra, così mi posso sfogare con te senza essere interrotto e dirti quello che penso veramente.
Oggi ho scoperto che tu e Billy siete fidanzati da tre giorni. Me l'ha detto Lucas a bassa voce e mi ha pure chiesto di non farti sapere che me l'ha confessato, sennò tu te la prendevi con lui perché non volevi che lo venivo a sapere...io però mi sono arrabbiato: mi sono sentito preso in giro e quindi sono corso da voi due, che stavate giocando con i lego e non mi avevate calcolato per tutto il giorno. Mi da fastidio quando stai con lui e quando cominciate a parlare, perché poi non stai più da sola con me, te ne vai con Billy e io mi sento tanto triste e rimango solo. Non capivo perché non volevi che lo sapevo, infatti quando sono venuto da voi ho cominciato a urlare, abbiamo litigato e lui ti ha pure difesa e quasi non mi dava le botte ma la mamma di Lucas ci ha fermati e non mi hai mai spiegato il motivo per il quale non mi hai detto niente. Tu poi ti sei messa a piangere, sei scappata via e ho visto Billy che veniva ad abbracciarti e a accarezzarti i capelli. Non puoi capire quanto mi ha fatto male il cuoricino a vedervi così. Volevo essere io al suo posto, volevo essere io a calmarti...ma tu hai preferito lui. Sembravate due persone grandi che si consolano quando sono tristi e ho capito che io non potevo mai prendere il posto suo perché tu vuoi solo lui, non me. È vero? È vero che sono solo un amico e che adesso mi odi? Io però non riesco a odiarti, anche se non mi hai detto niente di te e Billy. Non riesco a odiarti perché ti voglio troppo bene. Fortuna che eravamo a casa di Lucas e non mia, così ho fatto chiamare subito mia madre e me ne sono andato a casa, così voi potevate stare insieme quanto volevate e io non stavo male ogni volta che vi vedevo. Mi hai deluso tanto Jackie, ma non riuscirò mai a odiarti. E adesso mi manchi tanto, però ho paura di dirtelo perché poi lui si arrabbia e pensa che voglio rubargli la fidanzatina.
Spero solo di fare pace con te perché sto piangendo da quando sono arrivato a casa e Jerry continua a prendermi in giro. Torna da me, ti prego.
Billy non è il ragazzo giusto per te...solo io lo sono.Il tuo Bry.
○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○
Buonsalve per la seconda volta, combina guai! Quanto può essere dolce il nostro Brian? La cosa brutta di quando faccio queste lettere è che devo ricordarmi di essere un bambino di quasi nove anni con il cuore spezzato e di scrivere male, e non mi va tanto a genio perché non sono abituata a scrivere in questo modo. Però, visto che l'idea di questa storia è stata mia, lo faccio lo stesso...yee (?)
Comunque, fatemi sapere cosa ne pensate e se vi sta piacendo questa idea delle lettere...buonanotte a tutti e alla prossima lettera!❤
STAI LEGGENDO
Quindici lettere per Jacklyn Robinson
ChickLitIMPORTANTE: QUESTA PICCOLA "STORIA" È UNO SPIN-OFF DELLA TRILOGIA DI "HO BISOGNO DI TE", COMPOSTA DA, APPUNTO, "HO BISOGNO DI TE", "IO VOLEVO TE" E IL TERZO CHE PUBBLICHERÒ A BREVE, PERCIÒ NON È IL TERZO LIBRO, SOLO UNO A PARTE. SE NON AVETE ANCORA...