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Mi sveglio di soprassalto dopo una notte di sonno agitato, incubi e realtà si confondevano, ma decido di non pensarci.

Mi alzo dal letto e mi vesto intenta ad andare al Dream a parlare con Karmen, devo pur sapere se mi ha licenziata o no. Porto nella borsa la maglia da lavoro nel caso in cui decidesse di farmi lavorare ancora.

Chiudo a chiave la porta e scendo giù per le scale. Percorro la strada che porta al Dream e appena arrivo sulla soglia del locale mi blocco. Se dovesse licenziarmi come faccio? Io e Luna con la misera paga che prendiamo riusciamo a stento a mantenerci, figuriamoci con un salario solo. Devo farmi coraggio ed entrare, alla fine sono stata io a mettermi in questo guaio.

Mentre sono ancora incerta sul da farsi, vedo Karmen uscire dal retro bancone. Appena mi vede fa un sorriso a 32 denti.

-Cami carissima! Entra entra su.- mi dice con la stessa allegria di prima.

Aspetta, che sta succedendo? Perché é così felice? Dovrebbe essere furiosa. O é una trappola o ha perso ancora più rotelle di quelle che già gli mancavano.

Senza pensarci troppo entro.

-Karmen ascolta..- inizio a dire, ma vengo interrotta da lei ancora prima di finire la frase.

-Cami sono felice di dirti che ti sei guadagnata un aumento di stipendio!-

Sgrano gli occhi sbalordita.

-Come un aumento di stipendio? Non dovrei essere già licenziata? Insomma me ne sono andata quasi due ore prima della fine del turno e ho rovesciato il vino in faccia a due clienti.-

Lei scoppia in una risata isterica.

-È la cosa migliore che hai fatto da quando sei qui tesoro. Appena te ne sei andata Maikol é venuto a parlarmi di sua spontanea volontà e ti dirò di più: é venuto con me nel retro bancone per farsi asciugare la camicia e se non fosse stato per Nina che é entrata al momento sbagliato mi avrebbe anche baciato. Infatti lei é licenziata.-

-Come licenziata? Siamo 4 cameriere e a stento riusciamo a gestire tutti  clienti, come pensi di cavartela con una in meno? E poi Nina é una brava ragazza, Karmen, abbiamo bisogno di lei.-

-Ufff, e va bene sai dove abita?- mi dice scocciata

-Certo.-

-Bene, vai a chiamarla dille che é riassunta, poi tornate qui prima possibile che iniziate il turno.-

-Va bene- rispondo con un sorriso.

Mi precipito fuori dal Dream e vado verso casa di Nina. Io e lei abbiamo un bel rapporto, così anche con Mery, l'altra cameriera.

Dopo circa un quarto d'ora arrivo sotto casa sua. Se andavo a casa e prendevo la macchina, ci mettevo meno, ma oggi sono troppo sovra pensiero. Suono il campanello e sento dal citofono Nina in lacrime.

-Chi é?- mi dice.

-Nina, sono Cami apri!-

Dopo un attimo di silenzio, il portone si apre.

Percorro le scale di corsa e mi trovo Nina davanti alla sua porta ad aspettarmi. Ha gli occhi rossi e gonfi, deve aver passato tutta la notte a piangere poverina.

Appena mi vede mi abbraccia e scoppia in lacrime.

-Mi ha licenziata, morirò di fame.- mi dice disperata tra i singhiozzi.

-Nina preparati e vieni al Dream, ti ho fatta riassumere!- 

Lei mi guarda con due occhi che brillano.

-Oddio! Cami non saprò mai come ringraziarti! Ma come hai fatto?- esclama abbracciandomi ancora più forte.

-È una lunga storia, ma non importa, preparati che andiamo.- le rispondo con un sorriso.

Lei annuisce e si dirige verso la sua camera.

Nel frattempo io ne approfitto per indossare la maglia del Dream. 

In meno di 10 minuti esce da quella stanza perfettamente vestita, truccata e pettinata.

-Andiamo!- mi dice ridendo e scendiamo per le scale.

Appena usciamo fuori dal portone intravedo una casa isolata, nascosta negli alberi del giardino su cui affaccia e ha un enorme cancello all'entrata. Noto subito che si tratta di una villa sfarzosa.

-Chi ci abita lì?- domando incuriosita a Nina.

-Come? Non lo sai?- mi chiede sorpresa.

-Ehmm...No.- 

Ad un tratto un'auto ci sfreccia davanti per poi fermarsi davanti al cancello della villa. Dalla macchina scende un ragazzo, ma appena si volta noto che si tratta di lui, Maikol.

-Nina, inizia ad andare al Dream, di' a Karmen che mi sono sentita poco bene, io ho delle cose da sbrigare.- 

Nina annuisce quasi preoccupata. Appena la vedo sparire dietro l'angolo mi dirigo con tutta la rabbia di ieri verso Maikol, che ancora non si é accorto della mia presenza.

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Cos'ha in mente Cami?

Lo scopriremo nel prossimo capitolo.

Fatemi sapere nei commenti se la storia vi sta piacendo e cosa ne pensate!

Io vi mando un bacio, a presto! <3 <3

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