Dramione FF- Sex Or Love

Prøløgø

Anni Prima

Una bambina girava incuriosita per un giardino con i  fiori di tutti i colori, non accorgendosi del cartello "proprietà privata" sulle sbarre del cancello. Guardava e girava, annusando ogni fiore e ogni filo d'erba, alla quale rimaneva incuriosita.
Era così concentrata che non si accorse dell'uomo che con violenza, aveva iniziato ad urlare, fissando quel marchio sul braccio, ovvero una M.
"Stupida Mezzosangue!" urlò sottolineando l'ultima parola " Non hai letto il cartello con scritto -proprietà privata-? No, sei così stupida che non sai neanche leggere. Ora vai via. " urlò, dirigendosi verso una donna e un bambino.
La piccola, abbassò lo sguardo spaventata, cercando e pregando gli dei che qualcuno, l'aiutasse. 
L'unica cosa che notava intorno a se, erano solo sguardi di astio e odio, che le facevano paura.
Hermione Jane Granger, questo è il suo nome, aveva otto anni e già alla  nascita, aveva conosciuto la parte schifosa del mondo , che la considerava  una Mezzosangue, in quanto nata da babbani.
Lei,di questo, non aveva colpa!
Era una bambina stupenda, aveva lunghi capelli ricci, occhi dorati, pieni di curiosità e tanta voglia di vivere, e il suo fisico, era esile e fin troppo magro.  Non era una semplice bambina di otto anni e, l'unica cosa che la contraddistingueva, era che, all'età di quattro anni, per sbaglio o forse per rabbia, aveva iniziato ad usare la magia.
"Stai bene?" chiese un bambino avvicinandosi, porgendole dolcemente la mano.
"Si, sto bene. Ti ringrazio!" lo ringraziò, alzandosi dopo avergli preso la mano.
Hermione, alzò lo sguardo, incontrando quello magnetico  del bambino.
Egli, doveva essere più grande di lei di un anno.
Era un bambino dai corti capelli biondo platino, occhi azzurri color ghiaccio ed era vestito molto elegantemente. Questo fece intuire alla bambina che proveniva da una famiglia ricca.
"Cosa ci fai da queste parti?" chiese il biondo, guardandola con dolcezza.
"Ecco mi sono persa, e adesso, non riesco a ritornare a casa." rispose la bambina.
"Posso accompagnarti a casa, se vuoi. Scusa non mi sono presentato. Il mio nome è Draco Malfoy. " si presentò il ragazzino, inchinandosi alla bambina.
Hermione, conosceva bene quella famiglia! Era nota per essere non soltanto ricca, ma anche per il loro sangue puro.
"Piacere, signorino Malfoy. Io sono Hermione Granger!"
Il biondo, sorrise e si avvicinò, prendendo per mano la piccola, insieme mano nella mano, si diressero verso casa Granger.
In quegli anni i due giovani, erano  diventati grandi amici, fino  a quando, il padre del bambino, non lo portò via.
Ad Hermione quel fatto, le spezzò il cuore.
Si erano  separati per sempre.
Forse.

Anni Dopo

Dlin Dlon

Il campanello della porta, iniziò a suonare con insistenza, facendo sbuffare con insistenza la diciottenne, che concentrata, cercava di trasfigurare  un topolino in una persona.
Hermione, si alzò e andò ad aprire, trovando davanti a lei un postino, che di umano, non aveva nulla.
"La signorina Granger?"  chiese il postino.
"Si, sono io." rispose.
"Ottimo! Allora firmi qui." disse  porgendole un foglio e una penna. Lei firmò il foglio, e dopo aver salutato, chiuse la porta, iniziando a leggere la lettera.

Carissima Sig.na Hermione Granger.
Siamo lieti di annunciarle, che grazie a questa lettera, è stata accettata nella nostra scuola.
La partenza è prevista per lunedì 24 settembre dalla stazione di King's Cross.
Qui, una volta arrivata, troverà il binario 9 e tre quarti che la porterà nella città di Diagon Alley. Arrivata qua,  troverà vari centri per libri e per le bacchette.

Distinti saluti

Il preside
Albus Silente.

La riccia, rilesse ancora e ancora queste parole, sentendo crescere la felicità in ogni parola.
Era felice e, spesso fin da piccola, sognava di far parte di quella scuola.
Appoggiò la lettera sul tavolo e si diresse in camera, dove preparò un baule, che una volta rimpicciolito, portò con sé. 
Ci inserì dei vestiti e dei libri e dopo aver messo tutto, lo chiuse.
Non vedeva l'ora di fare nuove amicizie.

Nota dell'autrice

Ecco questa è la mia prima fanfiction sulla coppia Dramione, perciò spero di aver chiarito bene le idee.

Premetto che non avendo letto i libri per gravi problemi familiari, non seguirò la storia originale dei libri e userò le cose che mi sono state raccontate.

Nonostante ciò spero che vi piaccia.

Un ringraziamento particolare al mio amico
PatrizioLuciano che mi supporta e che mi ascolta sempre.