Dramione FF- Sex Or Love

Cap.2- Hogwarts, arriviamo!

"Allora adesso, dove dobbiamo andare?" chiese Ron, mentre Hermione e Harry, scesero dal treno.
"Secondo me, ci dobbiamo dirigere verso il negozio Olivander!" esclamò Harry, uscendo con il bagaglio e aiutando a sua volta Hermione.
Stavano per dirigersi verso il negozio quando una ragazza correva verso di loro.
Hermione, poté notare una giovane ragazza all'incirca di 17 anni. Aveva lunghi capelli rossi, occhi marroni e un fisico snello.
Indossava un abito azzurro che illuminava le sue forme perfette mentre ai piedi, calzava un paio di sandali.
"Fratellone!!" esclamò la ragazza, fissando il gruppo.
"Ginny.. Posso presentare a te i miei amici di scuola. Lui è Harry Potter. Lei, invece, è Hermione Granger"
"Piacere mio!" disse la rossa.
"Ragazzi lei è la mia sorellina Ginevra Weasley."
La riccia le strinse la mano, e la rossa la strinse e in seguito, si diressero verso il negozio Olivander.
Mentre camminavano verso il negozio, arrivando poco dopo, appena aprirono la porta, il moro si scontrò con un ragazzo biondo.
"Scusa Malfoy, non ti avevo visto!" esclamò Potter.
Hermione, in passato, aveva già sentito quel nome, ma non si ricordava quando.
"Potter, la prossima volta guarda dove vai!" esclamò fissando il gruppo con astio, poi si fermò, guardando la ragazza.
"Tu chi saresti, non ti ho mai visto?" chiese Malfoy.
"Piacere mi chiamo Hermione Jane Granger, vengo dalla città di Londra!" si presentò la ragazza.
Draco Malfoy, la guardò e le strinse la mano, dopo, entrarono nel negozio.

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Olivander, il proprietario del negozio, li aveva accolti molto gentilmente e li aveva fatti accomodare nella stanza delle bacchetta.
Malfoy, fissava il negozio e aspettava che Olivander lo chiamasse. Ora c'erano Ron, Potter e Ginevra, che con calma stavano cercando la giusta bacchetta. L'ha trovarono pochi minuti dopo e dopo di loro toccò a lui.
"Signorino Malfoy è un piacere averla qua! Scelga pure la sua bacchetta!" esclamò Olivander guardando il biondo che provò alcune bacchette, trovando la sua. La bacchetta aveva il nucleo di corda di drago e il legno, era di biancospino.
Era il turno di Hermione. Prese in mano la prima bacchetta, e con un gesto del braccio, usò una piccola formula. Hermione era così presa nel provare la bacchetta, che non si accorse che la manica della maglietta si era alzata, mettendo in bella mostra il suo Marchio.
Gli occhi dei presenti, si puntarono sul marchio, chiedendosi cosa quella M significasse.
Un ragazzo in particolare, spalancò gli occhi e con rabbia uscì dal negozio. Forse Draco, aveva capito che chi stava cercando, era proprio vicino a lui.
Uscì come una furia e si malediceva, non aveva voglia di stare con una Mezzosangue.
"Oh signorina Granger, lei è una Mezzosangue?" chiese Olivander "Ha preso la stessa bacchetta con il nucleo corda di Drago e legno di vite.
La ragazza annuì e dopo aver salutato prese la bacchetta e uscì, dirigendosi verso Hogwarts.
Draco non era riuscito ad allontanarsi. Si era appoggiato al muro del negozio e quando vide la ragazza, le si avvicinò.
Voleva parlarle, ma quando vide l'abbraccio della Grenger e di quel Potter, il suo cuore, si ghiaccio.
Avrebbe parlato con la ragazza, ma a tempo debito.
" Draco.." lo chiamò Blaise Zabini, notando che stava guardando la ragazza: "siamo in ritardo!"
"Arrivo" disse il biondo, fissando la porta del quale era uscito poco prima.
Quando Hermione uscì, vide Malfoy andare via con un ragazzo dai capelli scuri.
"Hermione andiamo al ghirigoro. Dobbiamo comprare i libri e i gufi" disse Ron, uscendo assieme a Harry e a Ginevra Weasley.
La ragazza annuì con la testa, e seguendo i ragazzi, si diressero verso il negozio Ghirigoro.
La riccia prese dalla borsa la lista dei libri, che le sarebbero serviti per l'anno scolastico, ed entrò nel negozio, aspettando di essere servita.
"Salve ragazzi, in cosa posso esservi utile?" chiese il negoziante.
"Cercavamo questi libri." parlò Hermione.
"Va bene. Aspettatemi qui!" esclamò l'uomo.
L'uomo arrivò poco dopo con i nostri libri, e dopo aver pagato, ci dirigemmo verso la scuola.