Il professor Lumacorno entrò sorridente nell'aula di pozioni e si chiese subito cosa fosse successo alla sua classe. Tutti lo osservavano silenziosi, talmente assorti nei loro pensieri che non lo avevano neanche salutato. L'occhio gli cadde sugli ingredienti presenti sulla sua scrivania e capì il perché di quell'atmosfera da tomba. - Bene ragazzi! Come immagino saprete già tutto oggi ci sarà un compito di pozioni. Dovrete preparare un perfetto distillato di morte vivente. Spero che la precedente esercitazione vi sia stata d'aiuto visto che questo giudizio influirà molto sul voto finale. Essendo una verifica non passerò tra i banchi a controllarvi le pozioni. Vi chiedo solo di mantenere il silenzio. Gli ingredienti si trovano come sempre nell'armadio delle scorte. Detto questo, buon lavoro!
Il professore si accomodò dietro alla cattedra e cominciò a correggere i temi del quarto anno.
Harry e Ron si scambiarono un'occhiata furba, ma non appena alzarono lo sguardo si trovarono di fronte ad una Hermione a dir poco indignata che li fece preoccupare non poco. Sfuggirono al suo sguardo aprendo i libri di pozioni. Arrivati alla pagina giusta appoggiarono il cellulare di fianco al calderone in modo che non si vedesse dalla cattedra. Harry se li era fatti procurare da Sirius per poter comunicare, e copiare, con i suoi amici durante le lezioni. Lui e Ron avevano deciso di suggerirsi durante quel compito e ovviamente Hermione gli aveva urlato dietro per ore che erano degli irresponsabili. Chiaramente non l'avevano ascoltata, ed ora si trovavano li a fare il compito di pozioni con il telefono vicino. Ad un certo punto Harry guardò il cellulare e vide un messaggio.
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