Capitolo nove

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Arabella

Finalmente il grande giorno è arrivato.

E passata già una settimana dall'addio al nubilato e quello al celibato di Mark e Susan,e anche dal bacio tra me e Devon.

Questa settimana è stata piena di cose da fare. Io e Susan siamo andate a ritirare gli abiti all'atelier e a comprare le scarpe,la sua Wedding Planner ci ha chiamate per decidere il menù del matrimonio,e ovviamente io mi sono strafogata di qualsiasi cosa,compresa la torta nuziale. Mentre Susan andava a supervisionare la location per il grande giorno,io sono andata ad affittare le macchine per gli sposi. Volevo fare un qualcosa di particolare,ma quando sono arrivata alla concessionaria non ho trovato niente che mi convincesse. Cosi rientrando a casa mi sono ricordata che quattro dei miei migliori amici facevano i meccanici,e sono passata all'officina dello zio di Colin,e per mia fortuna gli ho trovati tutti li. Sapevo della passione smisurata che Mark aveva per le auto di lusso e di alta cilindrata,cosi con l'aiuto dei ragazzi sono riuscita a trovare quello che faceva per me. Il mio conto in banca ne ha risentito un po,ma per Mark e Susan avrei comprato anche la luna se loro me l'avessero chiesta. Tra tutti gli impegni che avevo,sono riuscita a non pensare a Devon. 

Il bacio che ci siamo dati mi ha completamente messo fuori uso,e ha risvegliato emozioni che ormai erano assopite da tempo. Non so se lui sia sincero quando parla di noi,ma so che il bacio che ci siamo scambiati è stato il più bello in tutta la nostra storia. Riaverlo cosi vicino mi ha solamente fatto capire quanto lui sia ancora importante nella mia vita,e anche se ho provato e provo a non farmi trascinare dai sentimenti,quelli ci sono comunque,e che io voglia o no,il mio cuore appartiene ancora a lui. Quando ci siamo staccati mi sono sentita nuovamente incompleta. Lui è l'unico che riesce a farmi vibrare tra le sue mani solo con una carezza,l'unico a farmi accelerare il respiro con uno sguardo,a farmi perdere la ragione con un bacio. Domenica mattina abbiamo fatto colazione insieme alla sua famiglia,e devo dire che i Parker mi erano mancati da morire. Rivedere George è stato come riabbracciare mio padre. Tra di noi c'era quel rapporto speciale,che solo un padre ed una figlia possono avere,mentre io sono stata fortunata ad averlo con entrambi. Sentire l'emozione con la quale mi ha chiamato,vedere i suoi occhi felici e sorpresi è stato davvero un colpo al cuore. Martha invece non è cambiata per niente: la solita parlantina da emicrania,i risolini eccitati quando capita qualcosa che la fa felice,ma sopratutto il suo essere una maga con i dolci. Dio,ho spazzolato quei muffin in tre secondi netti,sotto lo sguardo stralunato di Devon. Probabilmente non ricorda ancora che sono un cazzo di pozzo senza fondo. 

Ma ritornando al matrimonio,dopo aver affittato le macchine per gli sposi,mi sono voluta concedere un regalino anche io,e ovviamente appresso mi sono portata la mia migliore amica,che non ha aperto bocca a riguardo. Infatti ci siamo fatte un bel pomeriggio in uno dei centri di bellezza più conosciuti a Miami. Dire che Susan era eccitata sarebbe un eufemismo,visto non la smetteva di lanciare gridolini striduli e battere le mani per ogni maledetta cosa,ma quando le mani di Carlos si sono appoggiate sui miei muscoli atrofizzati,non ho sentito più niente. Mi sono goduta a pieno il mio massaggio corpo,e mi sono rilassata come non capitava da tempo. Abbiamo fatto la sauna e un bel bagno in una di quelle vasche termiche con l'idromassaggio,mentre ci scolavamo una o due bottiglie di Champagne. Ovviamente c'è da dire che ho svaligiato tutti i dolci presenti nella struttura,ma con tutte quelle bollicine non potevo chiedere di meglio. Prima di andare via abbiamo fatto la manicure e la pedicure,per essere al meglio il grande giorno. Quando siamo uscite mi sentivo rinata,il mio corpo era completamente rilassato e rigenerato,e io e Susan ci siamo promesse che una volta finiti gli esami all'Università ci saremo tornate,magari anche insieme a Meredith. 

Ed ora eccoci qua,nella camera della mia migliore amica a terminare gli ultimi preparativi prima del grande momento. Sus ha già i capelli acconciati e il trucco sul viso,e anche se indossa una vecchia vestaglia grigia che ha visto tempi migliori,è comunque radiosa. I capelli rossi sono acconciati in un groviglio di ricci perfetti,con qualche boccolo che scende pigro a sfiorarle le spalle. La parrucchiera in mezzo all'acconciatura ha applicato dei fili di piccoli swarovski bianchi,per darle un tocco di luce. Al collo porta una collana di perle che apparteneva a sua madre,completa anche di orecchini e bracciale a triplogiro. Più la guardo e più mi sembra di ritornare indietro nel tempo,a quando davanti a quello specchio facevamo le prove di trucco per sembrare più grandi della nostra età e fare colpo sui ragazzini. Invece ora lei sta per coronare il suo sogno,e formare una famiglia con l'uomo che ama.

TRA RICORDI E DOLORIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora