Same old love [H.S. Fanfiction]

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Come posso dirlo? Sono eccitata? Emozionata? Nessuno di queste cose, oggi inizio il quarto anno di liceo scientifico, e non posso far altro che maledire la fine delle vacanze estive. Quest'anno dovrò cambiare scuola per la seconda volta, tornando in quella vecchia per colpa del lavoro di mia madre, l'hanno ritrasferita a New York, sinceramente, preferivo San Francisco, mi ero fatta un sacco di amici li. Beh dovrò riabituarmi ai ragazzi arroganti e alle ochette di New York, non mi sono mancante per niente. Piú evito la gente meglio è qui.
Sospiro sentendo la voce di mia madre chiamarmi "Cassie vieni a fare colazione!" Mi alzo dal letto goffamente per poi percorrere quella assurda rampa di scale. Ma quanto sará fottutamente grande questa scala?! A mia madre piace fare le cose in grande, la super avvocato Alexandra Fryman può fare solo cose in grande con lo stipendio che ha, è una super riccona ed io sono sua figlia Cassidy Lourents. Arrivo con qualche difficoltá (della serie che sono inciampata nei tappeti del salone, almeno dieci volte) al tavolo della cucina "come va tesoro?"
"voglio suicidarmi" dico seria cominciando a mangiare il latte e cereali che ha preparato mia madre prima, pregando che col cibo mi sarei affogata"non sará cosí male tesoro, so che sei in ansia, sappi che ho fatto di tutto per metterti nella classe in cui eri due anni fa! puoi rincontrare-" ci metto due minuti a realizzare la catastrofe che ha combinato mia madre "mamma! io non ci voglio tornare con quei deficenti!" butto un sospiro di frustazione seguito ad uno di solievo ricordando che, nella mia vecchia classe ci stava anche il mio migliore amico "vatti a preparare e niente storie signorina!" sospiro prima di ritornare nella mia stanza esageratamente grande, tutta bianca con un sacco di mobili costosi. Quanto mi manca quella piccola casa a San Fracisco, piccola si fa per dire. Apro il mio armadio tirando fuori la divisa scolastica, ci mancava solo questa, la divisa. Mi fa sembrare cose che non sono, una studente seria che rispetta le regole eccetera eccetera! Perchè a me?! Mi lavo per poi infilarmi quella stupida divisa dalla gonna striminzita per giunta! Ma chi è che ha approvato sta roba.... Sospiro spazzolando i miei capelli castano scuro, un colore cosí banale che vorrei coprire un giorno, tipo di un blu o rosso. Cerco di allacciare la cravatta dell'uniforme blu senza successo " 'fanculo!" la lancio sul letto arrendendomi, prendo lo zaino per poi correre al piano di sotto "Ritardo il primo giorno sono un genio!" Prendo il casco della mia adorata moto- si ho una moto, una ducati nera per la precisione- e corro al garage, la macchina di mia madre non c'è, sará giá arrivata visto l'orario
7:40 sono in ritardissimo!
Mentre mi inmergo nelle strade di New York non posso far altro che respirare.... lo smog mattutino, che schifo, a San Francisco si stava meglio, aria pulita, posti fantastici, strade libere,si, strade libere, indovinate dove sono adesso? Ferma nel traffico porca miseria.
*****
Tra sorpassi e scorciatoie che ricordavo mi ritrovo all'entrata del liceo, sono tutti vestiti con le divise, e la maggiorparte delle persone hanno la faccia da cazzo e mi fissano la moto, dopo qualche secondo però sento urlare "La sta guidando una ragazza?!" Si testa di cavolo, sbuffo dentro il casco, per poi parcheggiare. Il primo che mi tocca la moto è morto.
Scendo dalla moto senza togliermi il casco, quando lo tolgo sento tutti gli sguardi su di me, o meglio, ho il suo sguardo su di me mi giro appena per avere i suo occhi verde chiaro sui miei azzurri. Mi sorride facendomi un cenno con la mano, mi avrá riconosciuta? Dovrà proprio avere una memoria di ferro, sono passati due anni dopo tutto.  Ricambio il sorriso un po' titubante. Prendo il mio zaino per poi dirigermi verso l'entrata della scuola, sono le 07;50, adoro le mie scorciatoie.
Vado verso la segreteria, dovrò pur sapere dov'è la mia classe! Non ricordo piú niente... (Cass hai una memoria peggio del tuo bisnonno, lui almeno si ricorda cosa ha fatto nel 1960, tu non ricordi neanche cosa hai fatto ieri) Quando vedo la segretaria mi esce un sorriso , quella vecchietta è ancora qui?! Chissà  se mi riconoscerà....sembra che nessuno si ricordi di me. Infondo sono cambiata molto, in tutto, soprattutto nel carattere grazie ai miei amici di San Francisco, adesso mi definisco una stronza.  "Buongiorno signora Karen" dico cominciando ad uscire i miei moduli d'iscrizione dallo zaino "come scusi?" mi chiede sistemando quei occhiali alla harry potter sul naso "Ho detto buongiorno, ha sentito?" alzo un po' il tono della voce "Ah buongiorno, mi dia i moduli so giá che è qui per sapere la sua classe mmh- signorina Laurents..." Incrocio le braccia al petto aspettando che lei controllasse l'elenco delle classi  "4B secondo piano" la ringrazio sbuffando per poi andare sulle scale, odio le scale, non le sopporto.  Mi mettono ansia...
Quando arrivo al secondo piano suona la campanella. "Grande!" a mano a mano gli studenti entrano nelle classi sparendo completamente alla mia vista. Mi giro in un corridoio che poi si divide in... 4?! Come la trovo la mia classe adesso! metto una manno sulla testa scompigliandomi i capelli. I corridoi sono completamente desolati, mi sembra di essere in un film horror, dove tutti gli studenti vengono uccisi e i sopravvissuti devono scappare dalla scuola. Arrendendomi dopo dieci minuti di ricerca, mi siedo per terra mettendo le cuffie alle orecchie
8:13  ed ero arrivata puntuale....
Dopo pochi minuti sento picchiettarmi la spalla, mi giro trovando gli occhi azzurri del mio migliore amico, salto in piedi abbracciandolo, e da un anno che ho perso il contatto con lui. Lui non ricambia l'abbraccio e rimane confuso "scusami ci conosciamo...?" sospiro frustrata "Si Niall ci conosciamo, ma avete tutti l'alzaimer?!"  Rimane pensieroso per due minuti, quasi infiniti "Aspetta un attimo. Cass?!" Sorride abbracciandomi "Che ci fai qui?Sei tornata da San Francisco!in che classe sei?!" parla seza prendere aria, alzo gli occhi al cielo "4B, ti prego dimmi che sai dov-" non finisco una frase che Niall mi salta addosso (di nuovo) facendomi quasi cadere "Sei in classe con me?! Appena entriamo ti faccio mettere nel banco con me okay?!" annuisco stordita da come mi ha urlato nell'orecchio "Andiamo forza" dico per sbrigarci, porca miesria è tardissimo....mia madre mi ucciderá sicuramente...aiuto.

Ed ecco il mio primo libro!
vi spiego come andrò ad aggiornare.
sarà cosí, una settimana pubblico un capito ed un altra ne pubblico due alternandomi!
spero che l'inizio non sia trooooooppo noioso... siamo solo all'inizio😂👍 detto questo vi lascio~
-Intheredsky