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Pov's Stefano

Pagina dopo pagina il giornale diventava sempre più noioso,parlava di come la mentalitá umana si stesse chiudendo sui soldi,non la mia eppure non lavoro e sono ricco.Sono ricco perchè mio padre è un politico e anche se non abbiamo grandi rapporti lui mi mantiene e non vuole che io vada a lavorare se non per prendere il controllo di qualche sua attivitá,il che io non lo gradisco quindi non lo accetto.Lasciai il giornale sul tavolino affianco a me non esco di casa da 2 giorni,mi dico sempre che qui ho tutto ciò che mi serve,ma io voglio solo la libertá e dubito fortemente che sia questa.Mi alzai sbuffando dalla mia comodissima poltrona,era ora di andare a fare una bella visita al mio caro papá,presi la mia giacca dal appendi panni che si vedeva appena aprivi la porta,era autunno è il vento non era affatto affidabile,mi consolai con il fatto che almeno non faceva tanto freddo.Scesi in garage e presi la mia golf swolsvagen[non so come si scrive]nera;l'accesi portando le mani al volante.Per tutto il viaggio guardai dalla finestra,adoravo guardare il paesaggio,infatti odio il fatto che io debba guidare;avolte chiamo il taxi,sono un ragazzo particolare,ne sono consapevole,ma è cosi che mi piace essere.Stetti molto attento a non fare un incidente; la precisione non era il mio forte.Parcheggiai davanti la grande villa di mio padre,dopo pochi secondi la mia macchina era dentro,era talmente ricco che aveva qualcuno che le portava dentro."vuole suo padre ragazzo?"federico era un signore sulla quarantina che si occupa di accogliermi ed eseguire i miei ordini,ma non per quello lo trattavo come uno schiavo o con superioritá."si grazie"cominció a camminare verso la direzione dello studio dal quale provenivano delle urla"mi scusi ma sembra che i signori stiano litigando"disse facendo un sorriso"litigano spesso"una delle mie paure o meglio delle cose che non vorrei è che i miei genitori si lasciassero"si ultimamente anche di più"annuì avvicinandomi con cautale alla porta,bussai"Andrea ti ho detto di lasciarci in pace!"urlò mio padre,dalla voce potevo notare che era in preda alla rabbia che egli non sapeva trattenere"non sono Andrea"aprii la porta rivelando la mia figura,entrai nella camera dove ora risuonava il silenzio"perchè litigate?"chiesi sedendomi nella sedia di papá"sempre se si può sapere"mi dondolavo con la espressione nel mio viso che chiedeva spiegazioni,perchè ero sicuro di avere quella espressione dipinta sul volto "tuo padre..."mia madre sospirò"mi tradis-"papá la interuppe"no è quello che lei crede"continuó lui,tutti e due speravano che io credessi a uno di loro piuttosto che all'altro ma sapevo giá la veritá"voi non risolvete mai le vostre divergenze perchè non sapete sedervi e avere una conversazione decente dove prima parla uno e poi parla l'altro cazzo"sbottai alzandomi,papá fece una smorfia"ha ragione è inutile che fai così"mia madre lo rimproverò guardandolo male"mi didpiace ok?ho quasi 42 anni e non ho la fottuta intenzione di tradirti e mai l'ho fatto"si calmò"allora perchè ti dispiace"disse mamma lanciandoli uno sguardo omicida,a questo punto ci volevano i pop corn."perchè ha ragione mio figlio,che vergogna non me ne sono accorto io!peró lui si"disse sbattendo le mani sulla scrivania per passerle successivamente dietro la nuca"voi vivete la cosa in 1 persona io in 3 per questo noto tutto."conclusi il discorso ormai troppo prolungato"ho fame allora mangiamo?"chiesi mamma mise il broncio"tu hai sempre fame"feci spallucce e uscii dal quel ufficio seguito dai miei genitori i quali chiedevano il menù per oggi.La giornata era diventata frustrante ma almeno non mi sembrsva monotona.Mi sedetti sul divano del salone in attesa del cibo,sbirciando sui vari social,vidi un certo sascha burci e aprii il suo profilo,guardando le foto mi accorsi che ers il profilo del ragazzo dell'altro giorno;quello arrogante.Lola la cuoca mi chiamó per la cena che era pronta,andai a tavola e mentre mangiavo guardavo curioso il suo profilo,venni sgridato varie volte dai miei che odiano che si usi il telefono durante i pasti.Mi chiedo perchè nelle foto sorrida e nella vita sia cosi arrogante.

alone||SaschefanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora